Torna l'appuntamento con “Controcalcio”, la nostra rubrica con la quale andiamo a passare in rassegna gli episodi di inciviltà, maleducazione o violenza che si verificano, purtroppo decisamente spesso, sui campi dilettantistici e giovanili della provincia.
L'episodio più eclatante di questa “puntata” è quello relativo al Ceva: la società ha ricevuto un'ammenda di 100 euro per il lancio di due bottiglie di vetro da parte dei propri tifosi nei confronti dell'assistente di gara (fortunatamente senza colpirlo) durante una partita della prima squadra.
Per scelta, come sempre, non pubblichiamo nomi e cognomi dei protagonisti: l'obiettivo non è mettere alla gogna mediatica le singole persone, bensì diffondere i fatti sensibilizzando sul tema l'opinione pubblica. Per far sapere che sostanzialmente ogni settimana, sui campi della Granda, accadono cose che con lo sport ben poco dovrebbero avere a che vedere. Quanto riportato di seguito si riferisce a fatti accaduti sui campi della provincia di Cuneo nelle ultime due settimane.
PRIMA CATEGORIA
Ammenda di 100 euro all'Ama Brenta Ceva per il comportamento tenuto dai propri sostenitori, i quali hanno lanciato due bottiglie di vetro verso l'assistente di gara, senza colpirlo.
Squalifica per 7 gare per F.A. del Valvaraita, per condotta violenta e gravemente antisportiva consistente nell'aver colpito volontariamente con una pallonata l'arbitro e alla notifica del provvedimento averlo minacciato spintonato e ingiuriato.
TERZA CATEGORIA
Inibizione fino al 12 giugno per P.S., dirigente del Neive, allontanato dal terreno di gioco per insistenti proteste, colpiva con un pugno la protezione della panchina e nell'abbandonare il terreno di gioco si portava vicino agli spalti facendo un gesto offensivo verso i sostenitori della squadra avversaria.
JUNIORES PROVINCIALE
Squalifica per 3 gare per D.D. del San Sebastiano, espulso per aver colpito volontariamente, a gioco fermo, con un pugno in faccia un giocatore avversario.
Inibizione fino al 19 giugno per T.S., assistente della Sommarivese, allontanato dal terreno di gioco per insistenti proteste, nell'abbandonare il campo offendeva l'arbitro.
Squalifica per 3 gare per G.P. del Corneliano Roero, espulso dal campo per aver colpito con un calcio all'altezza delle gambe un giocatore avversario con il pallone non a distanza di gioco.
Squalifica per 3 gare per R.R. del Marene, espulso dal campo per aver colpito un giocatore avversario con un pugno al volto provocandogli sanguinamento al naso.
Squalifica per 3 gare M.F.A. del San Michele Niella, espulso dal campo per aver aggredito un giocatore avversario facendolo cadere a terra.
ALLIEVI FASCIA B PROVINCIALI
Inibizione fino al 12 giugno per G.F., dirigente dell'Atletico Racconigi, che al termine della gara offendeva pesantemente e reiteratamente il direttore di gara.
GIOVANISSIMI PROVINCIALI
Ammenda di 50 euro alla Benese per comportamento offensivo da parte dei propri sostenitori nei confronti dell'arbitro e da parte dei dirigenti e giocatori locali nei confronti della squadra ospitata.
Ammenda di 50 euro al Bandito per comportamento antisportivo da parte dei propri sostenitori nei confronti dei giocatori avversari e per comportamento offensivo nei confronti dell'arbitro.
GIOVANISSIMI FASCIA B
Inibizione fino al 5 giugno per B.G, dirigente della Pro Dronero, per comportamento irriguardoso nei confronti dell'arbitro e degli spettatori al termine della gara.
Ammenda di 50 euro per la Pro Dronero, per comportamento pesantemente offensivo da parte dei propri tesserati nei confronti degli spettatori al termine della gara.
Gli episodi si riferiscono a sentenze emesse dal Giudice Sportivo. Restiamo a disposizione per eventuali repliche da parte dei tesserati.