La storia d’amore tra Marta Bassino e Sestriere prosegue, sempre più entusiasmante: sulla pista olimpica Giovanni Alberto Agnelli che da bambina e da ragazza l’ha vista trionfare a ripetizione nell’Uovo d’Oro, sul tracciato in cui nel 2014 vinse in Coppa Europa, Marta si è dimostrata imbattibile e ha conquistato la sesta vittoria della sua carriera, grazie a due eccellenti manche, in cui ha fatto registrare il secondo e il terzo tempo assoluto. La borgarina del Centro Sportivo Esercito, spinta dall’entusiasmo del suo Fans Club e degli oltre 13.000 spettatori accorsi sul parterre e lungo la pista, ha chiuso in rimonta con il tempo totale di 2’,28”,89/100, con 11/100 di vantaggio sulla campionessa olimpica svedese Sara Hector (Kungsbergets AK), che ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda frazione. Terza a 40/100 la slovacca Petra Vlhova (Ski Team Vlha), quarta in rimonta una positiva Federica Brignone, con il secondo tempo nella seconda manche, a 26/100 dal podio e completamente ritrovata ad altissimo livello.
“È un periodo che sto sciando bene. - ha dichiarato Marta Bassino a fine gara - Ho pensato ‘Dai, che si può fare’ qui a Sestriere. Questa mattina ho fatto la solita routine, stavo bene e ci tenevo tanto alla gara di casa. Ora ho anche il pettorale rosso. Stamattina l’ho visto addosso a Lara Gut e ho pensato che sarebbe potuto diventare mio. Durante la gara mi sentivo in un rodeo, ma alla fine l’atteggiamento fa la differenza. Quando ho tagliato il traguardo ho sentito il pubblico ed è stato bellissimo, da pelle d’oca. Ora sto sciando abbastanza bene anche sui piani, anche a Lake Louise sono riuscita a tirare fuori dei buoni risultati. La scorsa estate siamo ripartiti da zero, cercando un’idea tecnica che si sta dimostrando giusta. Stavo già facendo bene nel periodo di Soelden, e ora ho concretizzato. Penso che farò tutte le discipline ma non lo Slalom”.
La grande gara delle italiane a Sestriere è completata dall’11° posto della carabiniera vicentina Asja Zenere, al suo miglior risultato in Coppa del Mondo. Bene anche la poliziotta lecchese Roberta Melesi, ventottesima. Non avevano passato il taglio delle trenta, Sofia Goggia, Elena Curtoni, Elisa Platino e la valsusina Lara Colturi, che corre per l’Albania e per il Golden Team Ceccarelli e che, comunque, a 16 anni, ha mancato la qualificazione alla seconda manche per soli 61/100. Con la vittoria di oggi Marta Bassino ha portato a 115 il numero totale delle affermazioni dello sci alpino femminile nella storia della Coppa del
Mondo e ha conquistato il pettorale rosso di leader della classifica del Gigante con 180 punti, davanti a Hector a quota 140 e a Lara Gut-Behrami a 136. Domenica il programma delle gare di Coppa del Mondo a Sestriere prevede lo Slalom, con la prima manche a partire dalle 10,30, in diretta su Rai Due ed Eurosport.