Per il secondo anno consecutivo il badalucchese Francesco Curinga, conduttore del Bemar Racing Team di Cuneo, ha intrapreso la lunga trasferta verso l’Isola di Man, per affrontare il temibile percorso dell’Isola, che si dipana su oltre sessanta chilometri di saliscendi, curve ed interminabili rettilinei, affiancati da case, alberi, muretti ed intervallato da dossi che provocano dei lunghissimi salti.
Dopo la positiva esperienza al Manx TT dello scorso anno, che lo ha visto piazzarsi al sesto posto tra gli esordienti, Francesco è partito da casa la vigilia di ferragosto, insieme alla moglie Serena, al figlio Vincenzo, ai meccanici e ad alcuni amici, presentandosi al primo turno di prove libere di sabato 18 agosto in sella alla Honda 600 CBR RR messagli a disposizione dalla Bianco Moto di Cuneo. La sessione di prove, partita verso le ore diciannove italiane, è stata ridotta a soli due giri a causa della nebbia che incombeva sulla parte alta del circuito, con Francesco Curinga che ha realizzato il tempo di 20’,12”, ad una media di 112,029 miglia orarie, poco distante
dalle 116,450 mph. fatte registrare da Stephen Parsons.
“Per ora sono soddisfatto, ho percorso due giri in 20 minuti e dodici secondi - ha riferito il conduttore del Bemar Racing Team -, seppure in regime di bandiere gialle. Vedrò di migliorarmi nel turno di lunedì prossimo. Un doveroso ringraziamento va a chi mi ha consentito, anche quest’anno, di essere presente al Manx GP: Bemar Racing Team, Bianco Moto, Honda, HRC, Buscafer, Gastaldi Rudi Impresa Edile, Fortec e Vernicenter”. All’ultimo istante abbiamo appreso che, purtroppo, anche le prove del lunedì sono state annullate a causa del maltempo.