Sulla velocissima ed insidiosa pista di Grobnjk Rijeka, situata in Croazia, sulla quale si sono sfidati fino al termine degli anni ’90 i miti del motomondiale, si è disputata la quarta prova del Campionato Europeo Femminile 300 SS, alla quale era presente anche la giovanissima pilota borgarina Arianna Barale, in sella alla Yamaha 300 curata dal Team Trasimeno. L’atleta cuneese nelle qualifiche, nonostante una scivolata di poco conto, prende subito confidenza con il tracciato, lungo 4.168,75 metri, largo 10 e con 15 curve, percorso in senso antiorario, sul quale, non avendoci mai girato era scesa in pista una decina di giorni prima per conoscerlo, facendo registrare il quattordicesimo tempo.
Le gare di questa trasferta, che prevedeva gara doppia, sono state costellate dalla sfortuna, che ha perseguitato Arianna Barale. In gara uno, disputata al sabato, Arianna riesce subito a prendere un buon ritmo, che le permette di superare due avversarie, che purtroppo la precedono nella volata decisiva, costringendola alla
quattordicesima posizione. La gara è andata a Sara Sanchez (Kawasaki), che ha preceduto Beatriz Neila Santos (Yamaha), provenienti dal Mondiale 300 cc. e l’italiana Roberta Ponziani (Kawasaki). Gara due, che vedeva la pilota del Moto Club Bisalta Drivers Cuneo ingarellata nel gruppetto che si contendeva l’undicesima posizione, viene interrotta dalla bandiera rossa a causa di un incidente. Al nuovo via il surriscaldamento della frizione la costringe a partire in ultima posizione, con un grave ritardo, ma Arianna non molla e sfrutta i sei giri rimanenti per raggiungere un gruppetto di quattro avversarie, recuperandone tre in breve tempo. Il tempo era però tiranno, per cui Arianna, pur mettendo in mostra un bel ritmo, non riesce ad andare oltre la diciassettesima posizione. In questa frazione la posizione al vertice risultano invertire, con Beatriz Neila Santos davanti a Sara Sanchez, con la terza posizione che rimane saldamente nelle mani di Roberta Ponziani.
“Posso dire che ho parecchio rammarico per come sono andate le cose, soprattutto in gara due - ha riferito Arianna Barale -, ma voglio vedere il lato buono del week end che mi ha vista abbassare notevolmente i tempi sul giro e che mi ha ancora più avvicinata alle ragazze che partecipano al Mondiale e questo è per me motivo di grande orgoglio, essendo in assoluto la più piccola del lotto ed anche, di conseguenza, la meno esperta in mezzo a tante atlete abituate a gareggiare ad alto livello. E’ stata quindi una grande esperienza formativa, ringrazio gli sponsor ed il mio team, che mi permettono tutto questo”.
Arianna Barale scenderà nuovamente in pista in occasione della sesta e penultima gara della “Women European Cup”, che avrà luogo il 1° di agosto sul Misano World Circuit Marco Simoncelli di Misano Adriatico (RN).