Pronto riscatto per la Nazionale Maschile di pallavolo che ieri sera ha battuto il Giappone con il punteggio di 3-1 (25-20, 23-25, 25-16, 25-20) nell’ultimo impegno cuneese prima della partenza per la rassegna iridata. Gara ben giocata da Giannelli e compagni che questa sera sono stati in grado di esprimersi molto meglio rispetto a due giorni fa dimostrando un crescente stato di forma e migliori meccanismi nello sviluppo del gioco.
De Giorgi per questo secondo impegno nel torneo premondiali ha cambiato qualcosa rispetto alla gara contro gli Stati Uniti schierando Giannelli in palleggio, Pinali opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Galassi e Anzani centrali e Balaso libero.
Il Giappone è sceso in campo con Sekita palleggiatore, Nishida opposto, Otsuka e Takahashi Ran schiacciatori, Murayama e Yamauchi centrali, Yamamoto libero. Nel primo set i ragazzi di De Giorgi hanno conosciuto una fase di difficoltà che li ha costretti a dover recuperare un parziale di -5 (12-7); ma proprio da quel momento sono stati bravi nel rimanere lucidi cercando una manovra di gioco sempre più fluida e progressivamente, dopo aver raggiunto la parità, hanno gestito la situazione fino al 25-20 dopo un primo set ball fallito che li ha portati sull’1-0. Nella prima frazione buone le percentuali in ricezione (79% positiva) e in attacco (56%).
Secondo set durante il quale lo schema è sembrato ripetersi con i giapponesi in avanti e successivamente raggiunti sul 16-16. Proprio in quel momento però gli uomini di Blain hanno ripreso il comando delle operazioni; sul 18-16 in loro favore, Russo ha sostituito Galassi e Romanò Pinali. Sotto di quattro lunghezze (24-20) Giannelli e compagni hanno però annullato tre palle set agli avversari portandosi sul 24-23, ma proprio sul più bello un’azione offensiva gestita in maniera non proprio egregia ha annullato le speranze azzurre permettendo agli asiatici di portarsi sul 25-23, risultato che, naturalmente, ha decretato la parità.
Terzo set iniziato con Romanò e Russo ancora in campo e azzurri apparsi subito vogliosi di riscatto; Giannelli e compagni sono stati costantemente in controllo e con buone trame offensive (68% in attacco) anche dal centro hanno finito per portarsi sul 2-1 grazie al 25-16 dopo aver fallito un primo set ball. Nella frazione molto bene anche a muro (7).
All’inizio del quarto set De Giorgi ha concesso minuti in campo a Scanferla al posto di Balaso, ma il leitmotiv della gara non è cambiato con l’Italia costantemente in avanti e con il CT che ha poi inserito Recine per Michieletto e Mosca per Russo. Alla fine gli azzurri hanno continuato a giocare una buona pallavolo finendo per imporsi sul 25-20 chiudendo quindi in proprio favore il match.
ITALIA-GIAPPONE 3-1 (25-20, 23-25, 25-16, 25-20)
ITALIA: Lavia 20, Galassi 3, Giannelli 3, Michieletto 15, Anzani 9, Pinali 5, Balaso (L). Sbertoli 1, Russo 10, Scanferla (L), Romanò 11, Recine 1, Mosca. Ne. Bottolo, Piccinelli (L). All. De Giorgi
GIAPPONE: Ran 8, Yamauchi 7, Nishida 21, Otsuka 9, Murayama 8, Sekita 2, Yamamoto (L). Miyaura 2, Takanaschi K., Oya, Ogawa (L), Onodera, Ishikawa 1, Sato. Ne. Higuchi. All. Blain
Arbitri: Venturi, Pasin
Durata set: 27’, 31’, 22’, 24’
Spettatori: 2800
Italia: a 5 bs 17 mv 12 et 22
Giappone: a 3 bs 10 mv 4 et 20