Fine dei giochi. Il Cuneo Olmo perde male in casa il ritorno dei play-off e saluta definitivamente la possibilità di salire di categoria. Le speranze di coach Magliano e dei suoi ragazzi si infrangono contro un Mapello organizzato e quadrato che espugna il Paschiero.
Biancorossi chiamati alla grande rimonta dopo il secco 2-0 rimediato nella gara di andata in Lombardia. Coach Magliano si affida all’usato sicuro, con Armando ed Andrea Dalmasso ai fianchi di Botasso in un tridente pesante che ha fruttato bene in diverse occasioni in campionato. Ospiti che rispondono con un 4-4-2 coperto. Cuneo che parte subito forte portando alla conclusione Armando da buona posizione già al 4’ pallone a lato di poco. Mapello che si difende e trova la rete alla prima conclusione. All’8’ un pallone vagante finisce sui piedi di Comelli al limite dell’area: tiro non irresistibile che però trova una deviazione e finisce dentro. 0 a 1 ed ora la faccenda si fa davvero lunga.
Cuneo che appare piuttosto sfiduciato dopo il gol subito. La prima reazione viene affidata a Jack Dalmasso al 14’, ma il tiro dell’attaccante viene respinto senza problemi da Bassi. Attivissimo Jack in questo avvio. Biancorossi neppure fortunati sul piano infortuni: al 17’ Armando alza bandiera bianca per una botta rimediata nei primi minuti. Metà del primo tempo che scorre via senza enormi emozioni. Gara senza un grande ritmo e con il pubblico che rumoreggia in più di un’occasione sulle decisioni arbitrali. Cuneo che prova ad attaccare ma la cattiveria sotto porta è quantomeno rivedibile, come testimonia un’altra nitida occasione avuta ancora da Jack Dalmasso al 27’. Pallone messo in mezzo che taglia tutta l’area ma l’attaccante non trova la deviazione e due passi dalla porta. Non va meglio ad Angeli alla mezz’ora, quando la sua conclusione sibila di un nulla sopra la traversa. Troppo poco per cercare di rimettere in carreggiata la situazione. Sfortuna che continua ad accanirsi sui padroni di casa: al 40’ secondo cambio forzato per Magliano, costretto a cambiare il subentrato Benso. Primo tempo in archivio senza altro da segnalare ad eccezione di un tiro di Andrea Dalmasso da dentro l’area, debole e ben controllato da Bassi.
Ripresa riaperta all’insegna, ancora, della sfortuna per il Cuneo: pallone magico servito da Andrea Dalmasso per l’inserimento di Angeli a tu per tu col portiere. Deviazione di Bassi e sfera ancora fuori di un sospiro. Ribaltamento d’azione e Comelli trova il raddoppio grazie ad una splendida legnata sotto il sette. 0 a 2 e questa volta è davvero notte fonda. La testa e le gambe non girano proprio più per il Cuneo ed al 13’ arriva pure il terzo gol firmato da Brambilla al termine di una scorribanda tra le maglie della difesa. 0 a 3. Passivo che ora rischia di trasformarsi in un’imbarcata, con Dia chiamato al grande intervento al 18’ per negare il poker agli ospiti.
Partita senza più nulla da dire ed anche il pubblico si spegne un po’ alla volta. I minuti scorrono via e finalmente il Cuneo trova quantomeno la rete della bandiera con Andrea Dalmasso dopo essere stato ben servito da Marco Magnaldi con un passaggio filtrante. 1 a 3 inutile ma bene accolto dagli applausi del pubblico. Ciò che resta della partita tramonta senza altro da mandare in cronaca. Termina così l’avventura del Cuneo Olmo in questi play-off, aumentando i rimpianti per quelle maledette, ultime tre partite del campionato.
CUNEO OLMO - MAPELLO 1-3
Reti: 8’ pt, 7’ st Comelli (MAP) 13’ st Brambilla (MAP), 35’ st Dalmasso A. (CN)
CUNEO OLMO
Dia, Pernice, Costa, Magnaldi M., Serino, Marchetti, Dalmasso G., Angeli, Armando (17’ pt Benso, 40’ pt Eliotropio), Dalmasso A. (44’ st Orlando), Botasso (18’ st Giachino). A disposizione: Giaccardi, Chesta, Ambrogio, Magnaldi D., Kouyate. Allenatore: Magliano.
MAPELLO
Bassi, Corna, Ruggeri, Brambilla (30’ st Ghisleni), Capelli (41’ st Albani), Rota, Cattaneo, El Kadiri, Bugada, Ghisalberti (36’ st Vaglietti), Comelli (21’ st Treccani). A disposizione: Bellini, Zonca, Bonacina, Fiorina, Fornoni. Allenatore: Filisetti.
DIA 6 Non ha grosse colpe su nessuno dei gol. Ne salva altri due con dei gran riflessi.
PERNICE 5 Affonda poco sulla fascia, fa quello che può in difesa.
COSTA 5 Si vede molto poco per tutta la gara.
MAGNALDI M. 5.5 Sistematicamente raddoppiato, fa fatica a trovare spazio ed idee.
SERINO 5.5 Quando prendi 3 gol senza avere grandi responsabilità su nessuno in particolare che vuoi fare?
MARCHETTI 5.5 Copia e incolla con Serino.
DALMASSO G. 5.5 Parte a razzo, ma un po’ l’imprecisione ed un po’ la sfortuna gli giocano contro. Si spegne poco alla volta.
ANGELI 6 Si prende una raffica di botte senza mai mollare. Il migliore dei suoi.
ARMANDO SV Si fa male al primo minuto calciando il terreno. (17’ pt BENSO 6 Ingresso propositivo, poi si infortuna pure lui. 40’ pt ELIOTROPIO)
DALMASSO A. 6 Un leone in gabbia. Un’occasione a disposizione e la butta dentro. (44’ st ORLANDO SV).
BOTASSO 5 Partita opaca e senza squilli. (1’ st GIACHINO 5.5 Più o meno lo stesso copione.)
All. MAGLIANO 5.5 Serviva un’impresa e non gli riesce. Il flagello degli infortuni nel primo tempo di certo non lo aiuta.