Da domenica 20 a sabato 26 agosto si svolgerà la Haute Route Alpes 2023, organizzata da Ironman France, una delle più importanti manifestazioni cicloturistiche internazionali, gara amatoriale a formula mista, inserita nel calendario della Federazione francese, descritta dalla rivista “Cyclist Magazine” come una sfida senza paragoni.
La partenza è stata data da Megève Alta Savoia e dopo 7 tappe vedrà l’arrivo sulla Costa Azzurra a Nizza. Oltre 400 cicloturisti provenienti da oltre 50 paesi del mondo, 10 gli italiani tra cui due cuneesi, Samantha Arnaudo della OM.CC (Officine Mattio Cycling Club), vincitrice della ultima edizione della Fausto Coppi categoria donne, e Mattia Stoppa, pasticcere di Cuneo (tutti e due attualmente posizionati nella top ten).
La 6° frazione, la Serre Chevalier -Briançon – Cuneo di 140 km con 2.900 m di dislivello, chiamata tappa dei due giganti l’Izoard e il Colle dell’Agnello, arriverà venerdì 25 agosto ed il primo concorrente taglierà il traguardo attorno alle ore 10 in via Via Carlo Pascal ex Foro Boario. Venerdì la gara entrerà in Italia dal Colle dell'Agnello con il passaggio del primo corridore verso le ore 10 e l'ultimo verso le ore 15, essa transiterà su tutta la Valle Varaita per poi dirigersi verso la Colletta di Rossana e poi raggiungere Cuneo.
I partecipanti saranno seguiti da 10 motociclisti italiani della Scorta Tecnica e 20 motociclisti francesi. Le strade non verranno chiuse al traffico e pertanto sul percorso, nei punti più sensibili, saranno posizionati degli ASA (Addetti alla Segnalazione Aggiuntiva) che collaboreranno con le forze di Polizia. Per rendere più sicuro il passaggio della gara saranno posizionati numerosi cartelli che inviteranno tutti coloro che transiteranno sul percorso a prestare la massima attenzione.
“Siamo lieti – sottolinea l’Assessore allo Sport Valter Fantino – di ospitare per la 2a volta Haute Route Alpes, lo scorso anno i partecipanti hanno apprezzato l’accoglienza che la città gli ha riservato e anche quest’anno Cuneo dimostrerà la sua predisposizione alla ospitalità”.
“Purtroppo – annota Domenico Filippi coordinatore delle tappe italiane – il Gran Finale la 7° ed ultima tappa di sabato 26 la Cuneo-Nizza, di 144 Km ed un dislivello di 2.800 m che doveva superare il Passo del Colle di Tenda affrontando poi la discesa dei 50 tornanti in Val Roya, non potrà partire da Cuneo, visto il divieto di transito, su quella strada, emanato del Prefetto di Nizza”.
La carovana si trasferirà a Breil sur Roja con autobus e camion e rimorchio (per le biciclette) per poi affrontare le ascese del Col de Bruis, del Col de Braus e del Col de Nice per raggiungere poi il traguardo finale a Nizza. Nonostante gli interessamenti del comune di Cuneo degli Organizzatori ed in Particolare del Sindaco di Tenda, Jean Pierre Vassallo, non è stato possibile ottenere un’autorizzazione speciale di due ore per il transito dei corridori sulla strada dei 50 tornanti, così come Trenitalia ha rifiutato il trasferimento in treno, anche se gli è stato proposto a pagamento di destinare un treno speciale sulla tratta Cuneo-Breil sur Roja.
“Ancora una volta – conclude Filippi – si è persa un’occasione per esporre al mondo le bellezze delle nostre montagne ed in particolare in questo contesto della Valle Vermenagna”