Una seconda manche ordinata ma lenta vale solo il diciottesimo posto per Marta Bassino, nel gigante di Sestriere. Poco più di due anni fa la “piuma d’acciaio” aveva portato a casa il bottino pieno davanti a 13mila tifosi in delirio, ora l’obiettivo era il rilancio dopo il black out del mondiale austriaco.

 

Non c’è riuscita: la prima frazione termina al 14esimo posto, lontana dalle prime e appaiata alla compagna azzurra Sofia Goggia, tredicesima. Non va meglio in seconda manche, conclusa a +3,96 a pari merito con la svedese Estelle Alphand: diciottesima di nuovo alle spalle di Goggia che mantiene la stessa posizione. Ancora più in basso, irriconoscibile, la regina delle nevi Mikaela Shiffrin: l’americana, ancora condizionata dal brutto infortunio di novembre, scivola in 25esima posizione con oltre quattro secondi di distacco.

 

L’Italia esulta intanto con Federica Brignone, autrice - nonostante le condizioni di salute non ottimali alla vigilia - di una prova maiuscola. Le vale la trentatreesima vittoria e il settantottesimo podio in carriera: la neozelandese Alice Robinson non riesce ad acciuffarla, chiudendo a +0,40 di distacco. Sul terzo gradino c’è la norvegese Thea Louse Stjernesund (+1,57).