Si chiude nel migliore dei modi per i colori azzurri la tre giorni di gare in Val di Fassa. Dopo le due discese libere, stravinte dalla leader di classifica Lara Gut Behrami, il SuperG incorona Federica Brignone e vede altre tre italiane fra le prime dieci, tutte ai margini del podio.
Tra queste c’è la “piuma d’acciaio” di Borgo San Dalmazzo, Marta Bassino, sesta a 86 centesimi dalla compagna di squadra milanese. Bassino parte fortissimo, scattando con 2 centesimi di vantaggio sulla stessa Brignone e salendo a +7 nel secondo rilevamento, ma sbaglia qualche linea nelle curve. Nel finale il tentativo di rimonta non è sufficiente ad avvicinarla alle prime: dietro alla vincitrice di giornata con il tempo di 1:14.61 chiudono le due svizzere Lara Gut Behrami (a 59 centesimi) e Corinne Suter (72 centesimi). Davanti a lei gli ottimi piazzamenti di Elena Curtoni, quarta a 78 centesimi, e Francesca Marsaglia, quinta con 83 centesimi di distacco. Da segnalare purtroppo anche le brutte cadute di Kajsa Vickhoff Lie e Rosina Schneeberger che hanno causato lunghe interruzioni nella gara.
Per Federica Brignone alla gioia della prima vittoria stagionale, con il ritorno sul podio dopo due mesi e un mondiale appannato a Cortina, si unisce il record italiano di ori in Coppa del Mondo: sono sedici, tanti quanti quelli conquistati da Deborah Compagnoni e uno in più di Isolde Kostner.