Nella giornata di chiusura dei Campionati Italiani di sci di fondo che in questi giorni si sono svolti a Pragelato, la 50km Mass Start in classico conclusiva del programma ha riservato, in una gara complicata considerevolmente dalla fitta nevicata che si è abbattuta senza sosta sulla pista da 4km molto competitiva, preparata al meglio dagli organizzatori in circostanze davvero complesse, che hanno richiesto anche il cambio degli sci da parte degli atleti in pista, viste le condizioni variabili delle neve. Ecco dunque che, oltre alle abilità messe in campo dagli atleti e dai tecnici, oggi la componente fortuna, nel trovare la combinazione giusta dei materiali, è stata determinante.
Ed è in questo contesto, in un durissimo paesaggio invernale come pochi se ne sono visti quest'inverno sulle nostre montagne, che si inserisce il bronzo del cuneese Lorenzo Romano, autore di un'incredibile rimonta dopo aver cambiato gli sci. L'atleta del Centro Sportivo Carabinieri, partito in sordina e con gli sci non performanti, dopo il cambio ha inserito le marce alte arrivando a chiudere 3° con un distacco di 16''5 dal vincitore, Fabrizio Poli (Esercito), che haa chiuso in 2:29'50. La medaglia d'argento è andata a Ivan Mariani, con un distacco di 11'' dal vincitore. 16° posto assoluto (4°U23) per Martino Carollo (Fiamme Oro) che nonostante qualche problema alla schiena ha concluso la sua 50Km. Al femminile, ancora una volta è stata Martina Di Centa ad imporsi sulla concorrenza, conquistando il terzo titolo consecutivo in questi Campionati Italiani, La 24enne, dopo aver percorso i 30Km in tecnica classica, ha tagliato il traguardo su Caterina Ganz con un vantaggio di 40''6 e su Francesca Franchi, che ha leggermente recuperato sul finale staccando le due estoni, Kaidy e Keidy Kaasiku, a 50''3. Nella categoria Under 23, la cuneese Elisa Gallo (Fiamme Gialle) porta a casa il secondo bronzo (dopo quello ottenuto nella sprint di martedì. La vittoria, e il titolo italiano vanno a Ylvie Folie (C.S. Carabinieri) seguita da Nadine Laurent (Fiamme Oro).