A Pragelato si è aperta la settimana dedicata a Campionati Italiani e alla Coppa Italia di sci di fondo. Sotto l’egida dello Sci Nordico Pragelato, venerdì è stata la volta della sprint in tecnica classica dedicata alle categorie giovanili e valida per la Coppa Italia Rode.
Partendo dalla categoria Allievi (U16) al femminile, a imporsi nella sprint è stata Ines Negroni dello Sci Club Clusone, davanti a Laura Facchini dell’US Dolomitica e Lucia Delfino dello Sci Club Valle Stura. Si è fermata alle semifinali Caterina Parola (Valle Stura) che ha chiuso all’8° posto, mentre l’atleta di casa, Giulia Ronchail (Nordico Pragelato), ha terminato in 11ª posizione. Chiara Olivero (Valle Maira), Sofia Cogoli (Nordico Pragelato), Gaia Rostan (Nordico Pragelato) hanno concluso rispettivamente in 12ª, 13ª e 14ª piazza. Sofia Faggio (Valle Pesio), 20ª.
Al maschile, invece, la vittoria è andata Thomas Maestri dell’US Carisolo, che è riuscito a sopravanzare Gregorio Gaspari dell’SC Bosco e Giorgio Piccoliori dell’SC Cortina. Il cuneese dello sci club Alpi Marittime, Giacomo Barale, ha terminato la sua fatica all’11° posto. Leonardo Brondello (Valle Stura), 18°, Mario Einaudi (Valle Sturar) 19°, Giacomo Maurino (Valle Stura) 20°, Gabriel Giordanetto (Valle Stura) 22°. Passando poi agli Aspiranti (U18), al femminile la migliore è stata Marie Schwitzer dei Carabinieri, mentre al secondo posto si è classificata Marta Bellotti dell'ASC Sesvenna e al terzo Caterina Milani dello Sci Club Val Biois. La prima piemontese è stata Aurora Giraudo che ha chiuso al 22° posto. Tra gli uomini il miglior aspirante al traguardo è invece stato Federico Pozzi delle Fiamme Oro, su Niccolò Giovanni Bianchi dello Sporting Livigno e Alessio Romano dei Carabinieri. Edoardo Forneris (Alpi Marittime) si ferma ai quarti e chiude al 9° posto. Non supera le qualificazioni Gabriele Norbiato (Alpi Marittime) che chiude al 45° posto.
Infine, la battaglia è stata serrata anche nella categoria Junior (U20). Al femminile ha vinto l’atleta dei Carabinieri Iris De Martin Pinter, capace di imporsi su Virginia Cena delle Fiamme Gialle e Romina Bachmann dei Carabinieri. Si ferma ai piedi del podio l’atleta di casa Beatrice Laurent (Fiamme Gialle). Irene Negrin (Prali) è 12ª. Al maschile, infine, il gradino più alto del podio è andato a Davide Ghio, esponente delle Fiamme Gialle. Dietro di lui spazio a Riccardo Foradori dell’ASC Sesvenna e Tommaso Cuc dei Carabinieri. Gabriele Rigaudo (Fiamme Oro) è 8°.