Parte da Slingia, in Val Venosta, la stagione di Fesa Cup. Al via oltre 500 atleti da 13 nazioni, con il contingente azzurro composto da 25 fondisti (14 seniores ed 11 juniores). Si è svolta oggi la prima delle tre prove del weekend, con la sprint femminile a cui hanno preso parte 24 atlete, di cui 8 italiane: Federica Cassol, Maria Gismondi, Nadine Laurent, Maria Eugenia Boccardi, Martina Bellini, Virginia Cena, Iris De Martin Pinter e Laura Colombo. Bellini, Boccardi, De Martin Pinter e Colombo hanno mancato l’accesso alle semifinali. Qualificate per la finale come prime del proprio raggruppamento Cassol e Laurent, mentre Gismondi e Cena passate con i secondi migliori tempi della relativa semifinale di appartenenza. In finale, come detto, Cassol vince con il tempo complessivo di 3.48.35, seguono la tedesca Dietze e l’andorrana Del Rio rispettivamente con +1.8 e +2.3 secondi di ritardo dall’azzurra classe 2000. Quarta la svizzera Kaelin; Nadine Laurent e Maria Gismondi chiudono a +3.1 e +3.4 dalla prima classificata.

 

Tra le U20 arriva un altrro successo per la piemontese Beatrice Laurent totalizza il tempo di 3.58.30 e vince la competizione di categoria davanti a Margot Tirloy ed Heidi Bucher, con un ritardo di +1.2 e +8 secondi dall'azzurra. Giovanni Ticcò vince la gara sprint maschile di Slingia davanti al cuneese Martino Carollo e Giacomo Gabrielli. Completano la top 5 Sabin Coupat e Aksel Artusi. Tra gli under 20 vince l'elvetico Isai Naeff, seguito da Jakob Moch. Marco Pinzani, Luca Ferrari e Gabriele Matli chiudono la top 5.

 

Nella gara senior, Martin Coradazzi, Alessandro Chiocchetti e Teo Galli escono ai quarti di finale. Si qualificano in finale come vincitori del proprio raggruppamento della semifinale Giovanni Ticcò, Giacomo Gabrielli, Martino Carollo ed Aksel Artusi. Mikael Abram passa in finale come Lucky Loser (primo miglior tempo tra gli eliminati). Riccardo Bernardi, invece, manca l’accesso all’ultimo atto classificandosi quinto nel secondo gruppo di semifinale. In finale, come detto Ticcò vince con il tempo di 3.08.36, per una top quasi tutta azzurra ad eccezione del quarto posto conquistato dal francese Coupat. In seconda e terza piazza Martino Carollo e Giacomo Gabrielli.

 

Tra gli under 20 vince l'elvetico Isai Naeff con il tempo di 3.11.45, seguito da Jakob Moch (+1.9) e Marco Pinzani (+3.02). Gli azzurri Luca Ferrari e Gabriele Matlì chiudono la top 5.