Il 2020 ha stravolto le nostre abitudini travolgendo quasi ogni ambito della nostra vita. Non ha fatto eccezione il mondo dello sport, inghiottito anch’esso da un’emergenza senza precedenti in epoca moderna. Le attività sono state costrette a fermarsi per lunghi mesi, e poi a reinventarsi, adattandosi alle esigenze dettate dalla “nuova normalità”. I più colpiti sono stati senz’altro gli sport di contatto, ma non c’è disciplina che, in un modo o nell’altro, non abbia dovuto sedersi ad un tavolo e fare i conti con il Covid-19.
Nonostante questo, anche il 2020 ha portato con sé momenti importanti per lo sport cuneese: dalle imprese di Marta Bassino al passaggio di un anomalo Giro d’Italia autunnale, passando per l’esperienza nella prima squadra della Juventus di Simone Muratore, per l’impresa a scopo benefico di Davide Rivero e per altri momenti meno felici.
Abbiamo raccolto un anno di sport in provincia di Cuneo nei dieci articoli più letti dell’anno nella sezione sportiva del nostro sito. Questa la “top ten” dei pezzi che negli ultimi dodici mesi hanno attirato l’interesse dei lettori.
1 - Calcio, Spinelli cede il Livorno a una cordata di imprenditori e in riva al Tirreno si rivede... Lamanna
Nonostante abbia lasciato Cuneo già nell’estate del 2019, lasciando come eredità una società avviata verso il fallimento, è ancora Roberto Lamanna il protagonista dell’articolo più letto dell’anno nella nostra sezione “Sport”. È il 27 agosto quando il suo nome fa capolino tra le pagine dei giornali livornesi, che parlano di un suo coinvolgimento nel passaggio di proprietà del Livorno Calcio. L’effettivo ingresso dell’ex azionista di maggioranza del Cuneo nel club labronico non è mai avvenuto ufficialmente, ma oggi il Livorno si trova in fondo alla classifica del girone A di Serie C con cinque punti di penalizzazione, proprio per quelle inadempienze societarie tristemente note all’ambiente biancorosso.
2 - Ciclista cuneese pronto all'impresa: da Valgrana al colle Fauniera pedalando al contrario
Al secondo posto una bellissima storia, quella di Davide Rivero, che il 3 agosto si sta preparando per l’impresa poi compiuta il 12 settembre: scalare il colle Fauniera in bicicletta pedalando al contrario, seduto sul manubrio e dando le spalle alla strada. Una performance sportiva insolita con uno scopo nobile: raccogliere fondi per per ristrutturare la sede di “Amico Sport”, associazione che si occupa di attività sportive per disabili.
3 - Cancellato il Colle dell'Agnello, ecco il nuovo percorso della Alba-Sestriere
Il Giro d’Italia 2020, nella sua anomala versione autunnale, avrebbe dovuto essere quello del “tappone alpino” con la Granda protagonista, con la scalata al Colle dell’Agnello ad aprire una giornata di grande ciclismo con le successive ascese all’Izoard e al Sestriere. Tutto sfumato, però, a causa dell’emergenza Coronavirus e al divieto di passaggio imposto dalle autorità francesi. È il 22 ottobre quando la notizia viene ufficializzata e viene annunciato il nuovo percorso, con partenza da Alba e circuito finale al Sestriere.
4 - Bernard Dematteis lascia le gare: 'Sono stanco di nascondere i miei problemi'
Lunedì 31 agosto, Bernard Dematteis, fuoriclasse della corsa in montagna insieme al fratello gemello Martin, annuncia il suo momentaneo addio alle gare all’età di 34 anni. L’annuncio è affidato ad un lungo e toccante messaggio affidato al suo profilo Facebook, tra le motivazioni alcuni problemi personali e la necessità di “ritrovare la serenità persa da troppo tempo”.
5 - Brutta caduta per Arianna Barale al Mugello, si sospetta la frattura del bacino
Altra pagina nera per il 2020 dello sport cuneese quella del 3 luglio, con la caduta e il brutto infortunio al Mugello per Arianna Barale, giovane promessa del motociclismo. La classe 2007 di Borgo San Dalmazzo cade durante le prove libere del Campionato Italiano Velocità di Pre Moto 3: per lei una tripla frattura al bacino e oltre 40 giorni di ricovero.
6 - Marta Bassino nella storia: è la prima italiana a centrare almeno un podio in cinque discipline diverse
Tra le pagine positive del 2020 dello sport cuneese c’è senz’altro la definitiva consacrazione di Marta Bassino tra le big dello sci alpino mondiale. Tra il 25 e il 26 gennaio, con il doppio secondo posto a Bansko in discesa libera e SuperG, la borgarina stabilisce un eccezionale primato: è la prima sciatrice italiana a centrare almeno un podio in cinque discipline diverse in Coppa del Mondo.
7 - Il sito del ‘vecchio’ Cuneo Calcio è diventato una raccolta di siti pornografici
Uno dei risvolti grotteschi del fallimento del “vecchio” A.C. Cuneo 1905 riguarda quello che era il sito ufficiale del club, www.cuneocalcio.it. Dopo il mancato rinnovo del dominio, l’indirizzo è stato acquisito da ignoti e trasformato a partire dal mese di novembre del 2019 in una raccolta di siti pornografici. Ancora oggi, chi vi accede sperando di trovarvi cronache e notizie sul calcio cuneese rimane deluso.
8 - Svolta nel calcio cuneese: la fusione tra Cuneo e Olmo si fa
Fine anno con sorpresa nel calcio cuneese: venerdì 11 dicembre viene ufficializzata quella che può rappresentare una vera e propria svolta, con la fusione tra Cuneo Football Club, la società nata dalle ceneri dell’A.C. Cuneo 1905, e Olmo, compagine che milita in Eccellenza. Dopo mesi di voci e indiscrezioni, l’accordo viene formalizzato e sarà effettivo a partire dalla stagione sportivo 2020-2021.
9 - Simone Muratore convocato da Sarri per la finale di Coppa Italia contro il Napoli
Un 2020 di traguardi importanti per Simone Muratore, calciatore originario di Villafalletto, che nel post lockdown viene aggregato stabilmente alla Juve di Cristiano Ronaldo e il 17 giugno viene convocato da Maurizio Sarri, allora allenatore bianconero, per la finale di Coppa Italia contro il Napoli. La serata per lui sarà però deludente, con i partenopei di mister Gennaro Gattuso che si imporranno ai calci di rigore sollevando la Coppa. Oggi Muratore, dopo il passaggio all’Atalanta, gioca in prestito alla Reggiana, in Serie B.
10 - Ciclismo, Chris Froome e i campioni del Team Ineos in allenamento sul Fauniera
Anche se la Granda è rimasta orfana del “tappone alpino” del Giro 2020, sulle salite cuneesi non sono mancati i campioni del ciclismo mondiale. È lunedì 22 giugno quando il gruppo Ineos formato dal fuoriclasse Chris Froome, Geraint Thomas, Dylan Van Baarle e Michał Kwiatkowski sceglie le aspre rampe del Fauniera in vista della ripresa delle gare dopo lo stop imposto dalla pandemia.