La terza prova degli Internazionali d’Italia di Supermoto ha avuto luogo sul Circuito Internazionale di Busca, a cura del locale Moto club, nel week end dell’8/9 giugno, riservando numerose sorprese e stravolgimenti di classifica, a seguito delle cadute di alcuni dei favoriti. La giornata del sabato è stata dedicata alle prove libere di tutte le categorie, alle iscrizioni ed alle operazioni preliminari, che comprendevano anche la prova fonometrica mentre alla domenica mattina sono state disputate le prove cronometrate e le qualifiche e sono state disputate le prime manche del Trofeo Honda Red Moto, SM Young - Lady, SM3 - SM5 ed agli Junior.
Le gare vere e proprie hanno avuto inizio alle ore undici e sono proseguite sino alle 17. Nonostante un incidente che ha causato un lieve ritardo, le gare sono state portate regolarmente a termine prima della temuta pioggia, che ha iniziato a scendere solamente poco dopo l’inizio delle premiazioni. La SM1 Internazionali Pro, dopo una prima manche che ha visto la lotta a tre tra Marc Reiner Schmidt (TM - L30), risalito dalla terza alla prima posizione con Elia Sammartin (Honda - Gaerne) secondo e Steve Bonnal (TM9) terzo, il tedesco scivola nel primo giro di gara due e precipita in ultima posizione, lasciando a Sammartin, scattato per primo al via, vittoria di manche e di giornata. Sul podio degli Internazionali sono pertanto saliti Sammartin, Bonnal e Luca D’Addato (Honda - 8biano).
Christian Bellemo (KTM - Gaerne) si è aggiudicato la SM1 Fast, seguito da Nico Grazioli (TM - Bellinzago) ed Alberto Sacchi (TM - Estense), mentre Matteo Andreotti (TM - Como 1903) ha preceduto Gabriele Monica (Honda - M.C. Valstirone) e Matteo Valdemi (Honda - Liguria Racing). Mattia Rato (TM - Mr13 Transilvania Racing Team) si è imposto nella categoria SM4, l’unica che si corre sul percorso senza salti, precedendo Alessandro Sciarretta (Honda - Cida Zpm Motorsport Racing) ed Alex Gourdon (Husqvarna).
Sorprese anche nella categoria SM5, dove la vittoria è andata a Marco Longhin (TM - Orbassano Racing), che ha sfruttato le cadute di Marco Furega (Honda - 8biano) e di Mauro Cucchietti (Honda - Orbassano Racing), autore della pole position, ma anche di ben quattro cadute. “Peccato - ha riferito il trinitese -, purtroppo sono cose che capitano, l’importate è non farsi male. Volevo ripagare gli sforzi di chi mi sostiene nella gara di casa, ma non ci sono riuscito. Vedrò di rifarmi alla prossima occasione”.
Nel Trofeo Honda Red Moto, con al via solo sei piloti, andati pertanto tutti a podio, quello della SMF è stato occupato da Riccardo Teti (Cida), Filippo Ochialini (M.C. Amsil Racing Team) e da Leonardo Pontevichi (Gamma), mentre quello della SMT ha visto salire Massimo Elia (Motodromo Castelletto) sul primo gradino del podio, Fabrizio Lamonarca (Intimiano N. Noseda) sul secondo e Paolo Perucatti (St) sul terzo.
Giada Vezzu’ TM - Astico), pur con qualche traversia di troppo, si è aggiudicata la SM Lady, lasciandosi alle spalle Sara Acefalo (Husqvarna - Cairatese), Giulia Sala (TM - Oggiono) ed altre tre avversarie mentre Riccardo Andreotti (KTM - Castellarano) ha preceduto Daniele Cornolti (Yamaha - Berbenno) e Giorgio Trovato (KTM - Boars Nest Stazzano) nella SM Young 125.
Infine Andrea Benvenuti (KTM - M.C. della Futa) ha preceduto Nathan Terraneo (KTM) e Leonardo Lapadula (TM - Cmv) nella SM Junior 85. Al termine delle gare sono state effettuate, praticamente tutte sotto la pioggia, le premiazioni, alle quali hanno presenziato, in rappresentanza del Comune di Busca, Ezio Donadio e Diego Bressi insieme a Tommaso Speranza per il Moto Club Busca ed al responsabile Supermoto FMI Attilio Pignotti. Il prossimo appuntamento per gli Internazionali d’Italia Supermoto è fissato per i giorni 27-28 luglio, quando si correrà sul circuito pavese di Castelletto di Branduzzo.