Torna l'appuntamento con la nostra rubrica “Controcalcio”, con la quale andiamo a mettere in evidenza gli episodi di violenza e inciviltà che macchiano la realtà del calcio locale. Gli episodi, come di consueto, sono tratti dai comunicati ufficiali emessi settimanalmente dalla Lega Nazionale Dilettanti. Per scelta, come sempre, non pubblichiamo nomi e cognomi dei protagonisti: l'obiettivo non è mettere alla gogna mediatica le singole persone, bensì diffondere i fatti sensibilizzando sul tema l'opinione pubblica. Per far sapere che sostanzialmente ogni settimana, sui campi della Granda, accadono cose che con lo sport ben poco dovrebbero avere a che vedere. Quanto riportato di seguito si riferisce a fatti accaduti nelle ultime due settimane.
PRIMA CATEGORIA
Ammenda di 100 euro al Valvermenagna, per comportamento offensivo, durante tutto il secondo tempo, da parte dei propri sostenitori nei confronti dell'arbitro.
Ammenda di 50 euro all'Ama Brenta Ceva per comportamento ripetutamente offensivo, durante tutta la gara, da parte dei propri sostenitori nei confronti dell'arbitro.
Inibizione fino al 13 luglio 2018 per B.G., dirigente dell'Atletico Racconigi, che al termine della gara protestava in modo veemente con l'arbitro, rivolgendogli insulti e minacce, condotta che proseguiva sino all'ingresso negli spogliatoi.
SECONDA CATEGORIA
Ammenda di 50 euro al Villanova Solaro per il comportamento offensivo e minaccioso, per tutta la durata del secondo tempo, da parte dei propri sostenitori nei confronti dell'arbitro.
Squalifica per 5 gare per D.R., per condotta violenta, consistente nell'aver rivolto ripetuti insulti e minacce all'arbitro, nonchè per aver tentato più volte di colpirlo, trattenuto da alcuni compagni, anche al termine della gara.
Squalifica per 4 gare per A.M., per condotta violenta, consistente nell'aver rivolto ripetuti insulti e minacce all'arbitro, nonchè per averlo accerchiato al termine della gara, con atteggiamento gravemente intimidatorio.
Inibizione fino al 18 maggio 2018 per M.S., dirigente del Lagnasco, allontanato dal campo per aver insultato e minacciato l'arbitro.
Ammenda di 50 euro alla Margaritese, per il comportamento offensivo dei propri sostenitori nei confronti dell'arbitro per tutta la durata della gara.
Ammenda da quantificare al Monforte Barolo Boys: si ritiene la società oggettivamente responsabile della condotta di un proprio tesserato, che ha rotto il vetro dello spogliatoio assegnato alla squadra.
Inibizione fino all'11 maggio 2018 per J.E., dirigente del Garessio, allontanato dal campo per proteste e insulti nei confronti dell'arbitro.
Squalifica per 3 gare per G.G. del San Michele Niella, per condotta violenta consistente nell'aver colpito al volto un avversario in reazione ad un fallo.
TERZA CATEGORIA
Squalifica per 3 gare per B.F. della Virtus Busca, espulso per comportamento minaccioso ed offensivo nei confronti di un giocatore avversario alla notifica del provvedimento offendeva l'arbitro ed al termine della gara, dall'esterno, teneva un comportamento irridente ed irriguardoso.
Squalifica per 2 gare per B.F. della Polisportiva Priocca, per proteste e comportamento irriguardoso nei confronti dell'arbitro, al termine della gara ed inoltre tentava di avere un contatto fisico con un giocatore avversario.
JUNIORES PROVINCIALE
Squalifica per 3 gare per L.A. dello Sportroero, espulso per comportamento particolarmente offensivo nei confronti degli spettatori della tribuna.
ALLIEVI FASCIA B PROVINCIALI
Ammenda di 50 euro all'Fc Savigliano per comportamento irriguardoso da parte dei propri sostenitori nei confronti dell'arbitro e della squadra avversaria e per aver, i propri dirigenti, tenuto un comportamento scorretto nei confronti del pubblico al termine della gara
GIOVANISSIMI REGIONALI
Ammenda di 25 euro all'Olimpic Saluzzo, per il comportamento minaccioso ed offensivo, durante il secondo tempo, da parte dei propri sostenitori nei confronti dell'arbitro.
GIOVANISSIMI FASCIA B REGIONALE
Inibizione fino all'11 maggio 2018 per D.M., dirigente dell'Olimpic Saluzzo, allontanato dal campo per essere entrato indebitamente sul terreno di gioco ed aver affrontato l'arbitro con espressione minacciosa.
Gli episodi, come già specificato in precedenza, si riferiscono a sentenze emesse dal Giudice Sportivo. Restiamo a disposizione per eventuali repliche da parte dei tesserati.