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Sono emozionata, lo ero già quando dopo le semifinali ho realizzato che in ogni caso avrei vinto una medaglia. Dopo ho solo cercato di rimanere concentrata e ho capito che ce la potevo fare. È una gioia grandissima”. È una
Marta Bassino visibilmente commossa quella che ai microfoni Rai ha commentato la splendida
medaglia d’oro arrivata nel gigante parallelo dei Mondiali di Cortina, prima soddisfazione azzurra in questa rassegna iridata.
La ventiquattrenne di Borgo San Dalmazzo, però, non si accontenta e guarda avanti: “Per ora è la ciliegina sulla torta, sono contentissima perché in un certo senso mi sono tolta un peso perchè sentivo i discorsi sulle medaglie che tardavano ad arrivare, ma ora punto molto sul Gigante, so che posso fare bene”. Giovedì 18 febbraio l’azzurra dell’Esercito sarà infatti nuovamente protagonista nella prova più attesa, nella specialità in cui guida la classifica di Coppa del Mondo e in cui ha già vinto quattro gare in stagione: la prima manche si correrà alle ore 10, alle 13.30 la seconda.
Dopo la premiazione per Marta Bassino è arrivato il momento delle dediche: “Sono contenta perché oggi i miei genitori hanno potuto essere qui a seguirmi sul posto, spero di aver fatto sorridere anche chi ha dovuto guardare la gara da casa. La dedica va a tutta la squadra, agli allenatori, alle compagne, se io sono qui è merito di tutti. Penso anche a Sofi (Sofia Goggia, infortunata, ndr) che purtroppo non è qui, a chi mi segue da sempre e ha sempre creduto in me”.
La borgarina ha poi commentato le polemiche relative al regolamento e alla formula di questo parallelo: "Nello sport ci vuole anche fortuna, non metto in dubbio di averne avuta oggi, ma quella va e viene e io comunque ce l'ho messa tutta fin da stamattina".