Ci voleva. Dopo i tanti bei segnali mostrati negli incontri precedenti, su tutti il match giocato alla pari con una big come Milano, Cuneo si è finalmente sbloccata, trovando la prima vittoria stagionale. Le gatte si sono imposte su una diretta concorrente come Roma delle ex Zannoni e Adelusi in una partita che nascondeva diverse insidie e che non era partita bene, con un primo set letteralmente buttato via dopo aver sempre condotto, anche con ampio margine. Ma come già una settimana fa con Milano, le biancorosse hanno dimostrato di avere tanto carattere, ribaltando un match che non si era messo benissimo neanche nel secondo parziale, iniziato rincorrendo le avversarie. Cuneo si è rimboccata le maniche e ha ripreso a giocare da squadra, macinando punti e trovando piano piano la continuità che le ha permesso di dominare i successivi due parziali. Vinto di lotta, invece, il quarto set, molto combattuto ma che ha visto prevalere le biancorosse, ottimamente orchestrate da capitan Signorile e trascinate in attacco dalle solite Bjelica e Kapralova, ma anche da una prova convincente al centro di Polder e Cecconello. Rotto il tabù vittoria e ultimo posto abbandonato. Ora si può guardare avanti con più fiducia e serenità.  

 

 

 

 

Cuneo: Signorile in regia, Bjelica opposto, al centro Cecconello e Polder, schiacciatrici Lazic e Kapralova, Panetoni libero.

 

Roma: Mirkovic in regia, Orvosova opposto, al centro Rucli e Schelzel, schiacciatrici Rotar e Adelusi, Zannoni libero.

 

 

 

Buona partenza delle cuneesi, che dopo l'avvio punto a punto provano il break (6-4). Le biancorosse non si fermano e aumentano il vantaggio (10-5), ma un mini parziale di Roma con il turno a servizio di Rotar porta le ospiti di nuovo sul -3 (10-7). Le capitoline si rifanno sotto e grazie all'ace di Provaroni raggiungono il -1 (13-12). La fast di Schelzel vale l'aggancio sul 13-13, Cuneo riprende subito a macinare e grazie al muro di Polder torna sul +2 (15-13). Fase di grande equilibrio, con le ospiti ancora sulla parità (15-15). Il nuovo scatto di Signorile e compagne vale il +3, sul 18-15 coach Cuccarini decide di fermare il gioco per il time-out. Ancora il solito copione si ripete, con le ospiti che si rifanno sotto con un parziale di 3-0, portandosi nuovamente sul risultato di parità (18-18). Si procede all'insegna dell'equilibrio (19-19), l'ex Adelusi piazza il muro del vantaggio di Roma: 19-20 e time-out per coach Pintus. Questa volta è la formazione ospite a scappare, rischiando di compromettere un set sempre condotto dalle gatte: 19-22 e altro time-out speso da Pintus per provare a dare la scossa. Bakodimou interrompe il parziale delle ospiti, poi arriva il gran muro di Cecconello ad avvicinare le cuneesi (21-22). Orvosova fa tornare a correre le romane (21-23), che vanno a set ball (22-24) e chiudono subito con l'ace di Orvosova: 22-25. 

 

 

 

Parte male Cuneo, messa sotto dalla maggiore aggressività delle ospiti, subito sul break (1-3) e capaci di allungare ulteriormente (4-8). Bjelica suona la carica e riporta le gatte sul -2 (6-8), parziale nuovamente in equilibrio. Roma resta davanti ma il gran muro di Polder permette alle biancorosse di trovare l'aggancio sul 13-13, poi arriva anche il sorpasso grazie all'ace di Cecconello. Sul 14-13 coach Cuccarini ferma il gioco per il time-out. Cuneo insiste, il mani-out di Kapralova vale il +2 (15-13). Con due punti consecutivi di Polder le padrone di casa provano la fuga e sul 18-15 coach Cuccarini chiama il time-out. Al rientro in campo l'ottimo momento delle padrone di casa prosegue, con il turno in battuta di Lazic che porta in dote altri quattro punti consecutivi per il 22-15. L'errore in battuta di Roma concede sei palle set alle cuneesi, che chiudono al secondo tentativo con Kapralova: 25-19. 

 

 

 

Avvio equilibrato (3-3), poi Cuneo si porta sul +2 grazie ad un pasticcio delle spiti (7-5). Ancora le gatte che insistono e volano sul 10-6, invitando Cuccarini a chiamare il time-out. Le biancorosse continuano a spingere sull'acceleratore, sfruttando il momento favorevole e allungando ancora sul +6 (12-6). Vantaggio massimo di +7 per Signorile e compagne, che sembrano padrone del set (17-10) e non rallentano, gestendo bene i cambi palla (18-11). La fast di Polder vale il punto del 19-11, con coach Cuccarini che ferma nuovamente il gioco per parlare con le sue giocatrici. Cuneo vola indisturbata verso la conquista del terzo parziale (20-12). Kapralova e Bjelica portano le padrone di casa sul 23-14, ancora la russa chiude un lunghissimo scambio con il punto del 24-14. A porre fine al set ci pensa Cecconello con un gran muro: 25-15.   

 

 

Equilibrio in avvio, poi è Cuneo a provare per prima a scappare portandosi sul 6-4. Il muro di Signorile vale il +3 (8-5) che convince coach Cuccarini a spendere subito il primo time-out del set. Le gatte non rallentano, capendo che è il momento di affondare il colpo e insistere: 10-5 e Roma in difficoltà ma capace di reagire riuscendo a rosicchiare qualche punto fino al -1 (12-11). Le padrone di casa riescono a mantenere il vantaggio, ma ora il parziale è assolutamente in equilibrio rispetto all'avvio (16-15). Le capitoline trovano l'aggancio ed effettuano anche il sorpasso (16-17). Lazic rimette le cose a posto (17-17), ma in questa fase Roma sembra averne di più e affonda il colpo per provare il tutto per tutto: +2 (17-19) e time-out chiamato da Pintus. Cuneo riacciuffa le avversasrie con un punto chiuso da Kapralova ma costruito dal grande recupero di Panetoni (19-19). Ora è sfida punto a punto, il palazzetto si scalda per un altro lungo scambio conquistato dalle padrone di casa (20-20). Kapralova mette a segno il muro del nuvo vantaggio (21-20), Roma torna subito in parità (21-21). Errore delle ospiti, le gatte firmano il +2 che può essere decisivo (23-21). Ace di capitan Signorile ed è match-ball (24-21). Roma annulla il primo, Pintus decide di parlare con le sue giocatrici e chiama il time-out sul 24-22. Chiude Bjelica: 25-22.