Cuneo fa scena muta nel debutto di fronte al proprio pubblico, perdendo nettamente il derby piemontese contro Chieri. Troppa la differenza tra le due formazioni, acuita dalla mancanza di ricambi a disposizione di coach Zanini per gli infortuni che continuano a imperversare sulle biancorosse. Con Szakmary e Magazza recuperate solo per la panchina e mai utilizzate, Stevenson ancora assente, fermata da problemi burocratici, Agrifoglio e Gicquel ai box per problemi fisici, il tecnico cuneese ha riproposto il sestetto che per due set e mezzo con Vallefoglia aveva fatto bene. Questa volta, di fronte ad un avversario di altro livello, Signorile e compagne si sono sciolte prima. Nei primi due set hanno provato a rimanere attaccate alle torinesi, riuscendoci per un po', ma faticando ogni qualvolta le ospiti acceleravano. Nel terzo set, invece, non c'è mai stata partita, con le padrone di casa in balia di Chieri. Le gatte hanno ricevuto male, faticando, di conseguenza, ad essere incidive in attacco, dove l'unica a dare continuità di trendimento è stata Kuznetsova, che ha chiuso con 12 punti. Bene anche la Drews, che però col passare del tempo ha aumentato la percentuale di errori. Subito dopo il match, coach Zanini ha radunato subito la squadra per parlare con le ragazze: serve subito una reazione a questa brutta sconfitta, perché domenica si torna in campo, di nuovo in casa, contro Casalmaggiore dell'ex Pistola.       

 

 

 Le formazioni iniziali

 

Cuneo: Signorile in regia, Diop opposto, al centro Cecconello e Caruso, schiacciatrici Kuznetsova e Drews, libero Caravello..

 

Chieri: Bosio in regia, Grobelna opposto, al centro Mazzaro e Weitzel, schiacciatrici Villani e Cazaute, libero Spirito.

 

 

 

Cuneo in campo con lo stesso sestetto della prima di campionato. Chieri parte forte e prova subito a scappare (1-3), Cuneo risponde con la pipe di Kuznetsova e con Drews e resta attaccata (3-4). L'errore di Grobelna al termine di un lungo scambio vale l'aggancio sul 5-5. Nuovo break ospite, che con un parziale di 3 punti consecutivi si porta sul 5-8 e mantiene il vantaggio, incrementandolo ulteriormente con l'ace di Mazzaro per il +4 (8-12). Caruso prova a suonare la carica, ma dall'altra parte Weitzel risponde con un altro muro vincente, 10-14 e time out chiamato da coach Zanini. Cuneo riparte forte alla ripresa, con un parziale di 3 punti di fila che la riavvicinano alle avversarie (13-14). Ogni volta che le gatte si fanno sotto, Chieri piazza un nuovo allungo: con Weitzel, un muro dell'ex Bosio ed un errore di Kuznetsova le ospiti volano ancora sul +4 (15-19) e inducono Zanini a chiamare un nuovo time out. Questa volta Chieri non si distrae alla ripresa del gioco, gestendo bene e trovando un altro break con il turmno al servizio di Mazzaro, che porta le ospiti sul 17-23. L'attacco di Grobelna vale il primo set ball (18-24). Chiude alla prima occasione la neoentrata Atorck con un gran muro: 18-25. 

 

 

Equilibrio in avvio, si va avanti punto a punto fino al 6-6, poi Chieri allunga grazie soprattutto a Cazaute, portandosi sul +3 (6-9). Grobelna continua a martellare, Bosio mura Diop e firma l'8-13. Kuznetsova prova a suonare la carica con un ace che riporta le cuneesi a -3 (10-13). Le gatte si rifanno sotto apprittando di un passaggio a vuoto delle ospiti, e con Kuznetsova si avvicinano fino al -1: 16-18 e time out chiamato dal tecnico di Chieri Bregoli. Cuneo ha la chance di agganciare le avversarie, ma al termine di un lungo e spettacolare scambio Kuznetsova non trova il tempo per l'impatto con la palla e Chieri si porta sul 17-19. Il match sale di livello, Cuneo cresce ma dall'altra parte anche le ospiti alzano l'attenzione e la qualità delle giocate e con Cazaute scappano sul 18-21. Chieri difende alla grande, le gatte commettono un paio di ingenuità ed è set ball sul 20-24. Entra Gay per Diop, ma non basta per evitare che anche il secondo set se lo aggiudichino le torinesi: 20-25.

 

 

Chieri parte forte, conquistando i primi due punti. Risponde la solita Kuznetsova. Cuneo resta attaccata alle avversarie, che però danno l'impressione, come negli altri due set, di riuscire a gestire il vantaggio. Grobelna mette a terra la palla del 4-7, poi arriva il muro out di Cazaute per il +4 delle ospiti, con Zanini che decide di fermare il gioco per il time out. L'inerzia non cambia, Chieri legittima la propria superiorità, con Grobelna e Cazaute scatenate: le torinesi volano sul +6 (5-11) e non si fermano, incrementando ancora il vantaggio. Sul 7-14 Zanini chiama ancora il time-out, ma in campo c'è poca partita. Le gatte faticano in ricezione e di conseguenza risultano poco incisive in attacco, dall'altra parte Chieri gioca sul velluto, arrivando addirittura sul +10 (7-17). Le torinesi chiudono in scioltezza conl'errore della giovanissima Montabone, appena entrata: 14-25. 

 

 

 

Cuneo Granda S. Bernardo: Kuznetsova 12, Drews 10, Klein Lankhorst, Montabone, Cecconello, Caravello (L), Signorile, Caruso 4, Diop 11. Ne: Battistino, Basso, Gay (L2). Allenatore: Zanini.

 

Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 14, Morello, Bosio 3, Spirito (L), Nervini, Grobelna 15, Villani 14, Storck 2, Mazzaro 9, Weitzel 5. Ne: Rozanski, Fini (L2), Butler, Garreau. Allenatore: Bregoli.