GARESSIO - Volley maschile, A2 - Pinali è pronto a prendersi Cuneo: "Qui per tornare ai miei livelli"

L'opposto è stato presentato a Garessio, presso lo stabilimento Acqua S.Bernardo, in occasione del lancio di un nuovo progetto che lo vedrà protagonista: indosserà una maglia interattiva

Gabriele Destefanis 05/09/2024 10:43

Giulio Pinali, il colpo più importante del mercato di Cuneo Volley, nella prossima stagione indosserà una maglia interattiva. La società biancoblu sbarca nel mondo della tecnologia NFC con una novità assoluta annunciata nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso lo stabilimento di Garessio di Acqua S.Bernardo, da tempo uno dei principali partner commerciali di Cuneo. L’opposto bolognese sarà il primo giocatore cuneese ad avere una maglia di questo tipo: grazie alla collaborazione con EXPlus, verranno caricati su una landing page contenuti multimediali legati al dietro le quinte del campionato, momenti di backstage, di preparazione, highlights e inediti visibili a chi, al termine della stagione, si aggiudicherà all’asta la maglia di Pinali. Uno degli aspetti più rilevanti del progetto è che la somma incassata per la vendita della maglietta verrà devoluta ad ABIO Cuneo, l’associazione che si occupa dell’assistenza a pazienti e famiglie nel reparto pediatrico cuneese.
 
L’idea è partita dal presidente di Cuneo Volley Gabiele Costamagna: “Questo progetto per noi rappresenta una grande opportunità di sperimentazione e innovazione, siamo entusiasti di essere i primi ad esplorare le potenzialità ella tecnologia NFC nel mondo della pallavolo. Credo che attraverso questo progetto si possa arricchire l’esperienza dei nostro sostenitori e si possano aprire nuovi orizzonti per le attività di marketing sportivo, restando ai passi con i tempi e continuando a crescere”.  “Mi piacciono queste idee un po’ folli, ma belle da vivere, che Gabriele ci propone spesso – ha commentato il padrone di casa Antonio Biella, direttore generale di Acqua S.Bernardo -: sarà il decimo anno che la pallavolo Cuneo si chiamerà S.Bernardo: per noi rappresenta un orgoglio. Mi viene da ripensare alla prima volta che abbiamo siglato questo accordo: ci abbiamo creduto fin da subito e siamo felici di essere ancora qui”.
 
A spiegare più nei dettagli il progetto ci ha pensato il founder e presidente di EXPlus Gabriele Vedani, in collegamento: “Un semplice chip inserito in una maglia da gioco la dota automaticamente di un gemello digitale. Questo gemello digitale, custodito dalla blockchain insieme ai contenuti che verranno di volta in volta aggiunti, renderanno l’esperienza del possesso della maglia qualcosa mai visto prima. Semplicemente avvicinando il cellulare alla maglia, il possessore della stessa, oltre ad averne certezza dell’autenticità, potrà conoscere tutti i dati tecnici della stessa. Soprattutto però, potrà accedere a contenuti multimediali esclusivi che lo porteranno a rivivere i momenti salienti della stagione di Cuneo Volley e, in particolare di Giulio Pinali”. Presente anche Luca Giraudo, responsabile dei volontari ABIO di Cuneo, che ha aggiunto: “Siamo grati a Gabriele Costamagna per averci incluso in questa iniziativa, che arriva proprio al momento più opportuno visto che arriveranno prossimamente nuove poltrone per i familiari dei pazienti che passano le giornate accanto ai proprio bambini: il ricavato della maglia di Giulio potrà in parte sostenere questa spesa”. 
 
Giulio Pinali, che si è detto felice di poter indossare questa maglia interattiva (“Con questi contenuti si potranno vedere tante cose che solitamente non si vedono, avendo un’interazione quasi diretta con il giocatore e la squadra: credo tanto in questo progetto e spero che venga fuori una bella cosa”), ha poi risposto alle curiosità dei giornalisti, visto che si trattava di una sorta di presentazione dell’acquisto più importante della MA Acqua S.Bernardo Cuneo: l’opposto classe 1997  è infatti stato campione d’Europa nel 2021 e del mondo nel 2022 con la Nazionale italiana, prima di un brutto infortunio alla caviglia che lo ha tenuto lontano dai campi per un po’. Ma l’ex Modena è ora pronto per questa nuova avventura: “Ho iniziato a parlare con Cuneo verso la fine della scorsa stagione: mi sono subito trovato bene, anche a livello umano, con le persone con cui ho parlato, e il progetto mi è piaciuto. Dopo l’infortunio, per me è una nuova sfida, che sarà vinta se riuscirò a tornare il più vicino possibile al mio livello di gioco, cercando di avere continuità durante l’anno”.
 
Parlando delle sue condizioni fisiche, Giulio si è detto soddisfatto: “Sto bene, sono contento perché sto migliorando, anche se la caviglia ancora si irrigidisce un po’, ma so che ho margini per crescere ulteriormente. Questo infortunio mi ha lasciato dubbi sul futuro, soprattutto all’inizio, poi però mi ha dato tanta forza mentale per superare le difficoltà e guardare sempre avanti, senza fermarsi su quello che è stato. Lo staff tecnico e quello fisioterapico mi stanno aiutando tanto nel mio recupero: so che per me sarà difficile la prima parte di campionato, ma sono sicuro che la squadra farà bene. Abbiamo grandi aspettative, ci siamo dati importanti obiettivi. Il primo test amichevole ci ha detto che siamo sulla strada giusta, pronti per affrontare un campionato che per me è nuovo, ma che mi aspetto ancora più duro dell’anno scorso. Ci sono tante squadre attrezzate, sarà una bella battaglia. Il nostro obiettivo è entrare nei playoff per poi giocarci le partite che contano”.   
 
Da campione del mondo in carica, Giulio ha detto di aver seguito la Nazionale alle Olimpiadi, facendo il tifo per i suoi compagni, con un sogno: “Ho guardato tutte le Olimpiadi, lo sport mi appassiona in generale. È stato emozionante, mi sarebbe piaciuto essere là, ma anche questo mi dà la forza per spingere e provare ad esserci tra quattro anni. Mi è dispiaciuto per come è andata per la Nazionale maschile di pallavolo: li conosco, speravo che riuscissero a dimostrare di più. Sono molto contento invece per le ragazze, che hanno conquistato un grande oro”.
 
Nel video, alcune delle parole pronunciate durante la conferenza stampa da Giulio Pinali. 

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