Una vittoria schiacciacrisi che ci voleva per Cuneo, che torna a far valere la legge del proprio palazzetto imponendosi al tie-break con Cantù. La squadra di Max Giaccardi interrompe così una striscia negativa di quattro sconfitte consecutive tra campionato e Coppa Italia e può respirare, anche se ora serve un po' di continuità per riportarsi nelle zone alte di classifica. La formazione vista contro i lombardi degli ex Gamba e Preti non è parsa completamente guarita dal periodo nero che ha vissuto nelle scorse settimane, ma almeno ha mostrato carattere, voglia di vincere e un po' di quel coraggio che spesso è mancato. In un incontro aperto dal ricordo di Claudio Gazzera e da una breve e civile contestazione dei Blu Brothers, Botto e compagni sono partiti bene, dominando il primo set e iniziando nella maniera giusta anche il secondo. Poi però, alle prime difficoltà, i pensieri negativi sono riaffiorati, così i padroni di casa hanno finito per ritrovarsi sotto di 2 set a 1, con le spalle contro il muro. A quel punto è uscito fuori il carattere dei biancoblù, presi per mano dall'esperienza dei senatori Botto e Parodi (mvp dell'incontro) e dall'efficacia di Codarin e Santangelo. I cuneesi sono stati capaci prima di portare il match al quinto set e poi di imporsi in un tie-break che li ha visti praticamente sempre davanti. Bene così: vincere era fondamentale. Ma ora serve dare continuità, a partire dalla trasferta di domenica prossima sul campo di Lagonegro.  

 

 

 

 

Cuneo: Pedron in regia, Santangelo opposto, al centro Codarin e Sighinolfi, schiacciatori Botto e Parodi, libero Bisotto.

 

Cantù: Alberini in regia, Gamba opposto, al centro Aguenier e Monguzzi, schiacciatori Preti e Ottaviani, libero Butti.

 

 

 

Avvio punto a punto, all'insegna dell'equilibrio. Botto infiamma il pubblico con l'ace del 4-4. Gamba firma il +2 per gli ospiti, che si portano sul 5-7. L'ace di Santangelo vale il nuovo aggancio sul 7-7. Sale in cattedra Parodi con due ace consecutivi che permewttono a Cuneo di allungare: 11-8 e time-out per Cantù. Botto e compagni. Santangelo permette ai suoi di incrementare il vantaggio (15-11). Ace di Santangelo, Cuneo scappa sul 17-11 e arriva un altro time-out per gli ospiti. La squadra di Giaccardi gestisce bene il vantaggio e si avvina alla conquista del primo set. Grazie al primo tempo di Codarin, ecco una lunga serie di set-ball (24-17). Cuneo chiude al secondo tentativo con il servizio out di Gamba: 25-18. 

 

 

 

Tanto equilibrio in avvio, si procede punto a punto, poi con un buon tureno al servizio di Sighinolfi Cuneo allunga grazie all'attacco di Santangelo e al monster block di Codarin: 12-8 e time-out di Cantù. Gli ospiti reagiscono e con un buon break si riportano sotto, agganciando Botto e compagni sul 14-14. Nuovo break cuneese grazie a Codarin, ma un nuovo passaggio a vuoto permette a Cantù di raggiungere a addirittura scavalcare i biancoblù, prima del time-out di Max Giaccardi. L'ex Preti mette a terra il punto del 17-19, una Cuneo un po' in confusione viene richiamata in panchina ancora dal proprio tecnico. Parodi prova a suonare la carica con il gran muro del 19-20. È un fuoco di paglia però, perché Cantù con due punti consecutivi si riporta a +3 (19-22). Cuneo ci prova, si avvicina ancora agli avversari e grazie ad un primo tempo di Codarin trova l'aggancio sul 23-23. Cantù guadagna il primo set-ball e riesce a chiudere subito grazie al muro di Ottaviani: 23-25 e un set pari. 

 

 

 

Squadre incollate in avvio. Si va avanti punto a punto, finmo al tentativo di fuga di Cuneo con Santangelo e Codarin, ma Cantù si rifà subito sotto, pareggia i conti e prova a sua volta a scappare  porandosi sul 7-9. Time-out di Giaccardi che sortisce gli effetti sperati, perché Botto e compagni al rientro in campo firmano due punti consecutivi riacciuffando la parità sul 9-9. Cuneo in questa fase però pasticcia troppo e commette molti errori: Cantù ne approfitta e sale ancora sul +3 (9-12). Cuneo non molla e si rifà sotto, trascinata dal pubblico, ma con un muro di Aguenier gli ospiti si portano sul 15-18. I lombardi sembrano poter gestire il vantaggio, ma con carattere i padroni di casa ricuciono lo strappo e con Codarin e Botto acciuffano il pari sul 22-22. Mani-out di Gamba ed è set-ball per Cantù sul 22-24. Al secondo tentativo, gli ospiti chiudono il set con il primo tempo di Monguzzi: 23-25. 

 

 

 

Gran partenza di Cuneo, che di rabbia si porta subito sul 5-1 grazie soprattutto ad un super Codarin. L'ace di Santangelo vale il 6-1, prima della reazione di Cantù, che si avvcina fino al 4-7. Ancora gli ospiti, in un buon momento, approfittano del passaggio a vuoto di Botto e compagni per raggiungere la parità sull'8-8, con Giaccardi che ferma il gioco per il time-out. Nuyovo scatto dei cuneesi, che tornano sul +2. Santangelo e Parodi permettono ai padroni di casa di allungare sul 14-11. La pipe di Botto e il fortunato ace di Parodi valgono il 16-12. Cuneo non si ferma: Pedron mette a segno il muro del +5 (17-12). La reazione degli ospiti li porta fino al 16-19, poi ci pensa Botto a rimettere in moto i biancoblù con il punto del 20-16. Il capitano si prende la squadra sulle spalle in questa fase: è lui a firmare la pipe del 22-18. Cuneo vola verso la conquista del quarto set, arriva a set-ball sul 24-19, ne sciupa tre ma al quarto tentativo chiude con il punteggio di 25-23.  

 

 

 

Cuneo parte forte con un super Botto, che porta subito i biancoblù avanti per 3-0. Cantù si rifà sotto con due punti consecutivi e rimane attaccata. L'attacco di Gamba vale l'aggancio sul 4-4 per gli ospiti. Parodi riporta avanti i cuneesi, poi Gamba spara fuori e i padroni di casa allungano di nuovo: 6-4. Cantù non molla e con Gamba riaggancia i padroni di casa sul 7-7. L'attacco di Botto, inizialmente dato out ma poi corretto dal videocheck permette a Cuneo di cambiare campo avanti per 8-7. Santangelo tiene a distanza gli avversari firmando il 10-8, ma Preti non sbaglia e Cantù resta attaccata. Sighinolfi mette a terra l'11-9 e arriva il time-out del tecnico ospite. I lombardi sono sempre lì quando si entra nella fase più calda del set. L'errore di Gamba al servizio viene accolto da un boato del pubblico: è 13-11. Il neoentrato Chiapello regala il primo match-ball ai cuneesi (14-11). Santangelo chiude con un ace: 15-11. 

 

 

 

 

Bam Acqua S. Bernardo Cuneo: Codarin 15, Parodi 21, Pedron 3, Santangelo 26, Botto 16, Bisotto (L), Sighinolfi 7; Kopfli, Lanciani, Chiapello 1. Ne: Cardona, Esposito, Lilli (L2). Allenatore: Giaccardi.

 

Pool Libertas Cantù: Monguzzi 6, Butti (L), Gamba 26, Ottaviani 11, Aguenier 12, Alberini 1, Preti 8; Gianotti, Mazza, Galliani 1, Compagnoni 1. Ne: Picchio (L2). Allenatore: Denora.