Capolinea. Cuneo esce anche dalla Coppa Italia e saluta una stagione che si può definire sportivamente fallimentare. Ancora Porto Viro, bestia nera dei biancoblu, fa fuori Botto e compagni anche in Coppa dopo averla già eliminata dai playoff. Serviva un’impresa per ribaltare l’1-3 subito in Veneto e provare a giocarsi tutto al Golden Set, ma Cuneo non ha mai dato l’impressione di potercela davvero fare. Ci si attendeva una partenza a fuoco, per provare a vincere il primo set e indirizzare il match in un certo modo: invece, come accaduto spesso nelle partite contro Porto Viro, dopo un avvio equilibrato, alla prima accelerazione degli avversari i biancoblu si sono sciolti.

 

La reazione del secondo parziale ha illuso che ci potesse essere una chance, ma nel terzo set sono riemerse tutte le difficoltà, contro la squadra di Morato che invece ha giocato sul velluto, in crescendo, dominando il parziale e chiudendo il discorso qualificazione. Surreale il clima nel quale si è giocato il quarto set, con in campo le secondo linee e fuori le facce dei titolari che parlavano più di qualsiasi parola, mentre sugli spalti i Blu Brothers l'hanno presa sul ridere ("Vi vogliamo bene lo stesso", hanno cantato a fine gara ai giocatori andati a salutare i tifosi). Finisce qui la stagione di Cuneo. Ora viene il tempo dei bilanci, delle riflessioni e della pianificazione della prossima stagione, che sarà ancora con Battocchio in pamnchina. Intanto, nel prossimo weekend Cuneo vivrà una stranissima Final Four: in casa ma senza essere presente. 

 

 

 

 

Cuneo: Sottile in regia, Jensen opposto, al centro Volpato e Codarin, schiacciatori Botto e Dukic, libero Staforini.

 

Porto Viro: Garnica in regia, Barotto opposto, al centro Zamagni e Barone, schiacciatori Sette e Tiozzo, libero Morgese. 

 

 

 

Botta e risposta in avvio (2-2). Cuneo resta davanti grazie a Volpato (4-3), replica subito Barone, ed è ancora parità (4-4). Si va avanti punto a punto, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il largo (7-7). Dopo aver sempre inseguito, Porto Viro mette la testa avanti grazie a Barotto (8-9), ma i padroni di casa rispondono subito con il punto del 9-9. Attacco vincente di Tiozzo e gli ospiti provano il primo break (10-12). L'invasione di Jensen consente a Porto Viro di allungare ancora sul +3 (12-15). Botto firma il 13-15, ma i veneti mantengono il vantaggio ed anzi lo incrementano ulteriormente portandosi sul 13-17, con coach Battocchio che ferma il gioco per il time-out. Barotto continua a fare male con il servizio, ospiti sul 14-20. I biancoblu provano a reagire e restare attaccati, si portano sul 16-20 ma poi Porto Viro riprende a spingere e con un mini parziale blinda il set: 17-23. Botto annulla il primo set-ball, ma al secondo tentativo chiude Sette: 20-25. Ora Cuneo deve vincere i prossimi tre set per portare la sfida al Golden Set. 

 

 

 

Cuneo riparte con Gottardo in campo al posto di Dukic. I biancoblu partono bene, portandosi subito sul 3-1 e mantenendo poi il vantaggio (7-5). Il gran muro di Jensen vale il +3 (8-5). Il danese è scatenato in questa fase: ancora lui mette a terra il punto del 6-9. Momento favorevole per i padroni di casa, che approfittano di un errore di Sette e dell'ace di Gottardo per allungare sul +5 (12-7). Time-out per Porto Viro, in difficoltà. Gran muro di Codarin che scalda il palazzetto, ora pienamente in partita come i giocatori in campo (14-10). Altro monster block di Codarin ed è +5 (15-10). Cuneo vola e i veneti faticano a stare attaccati (19-11). Jensen firma il 20-13 e avvicina i biancoblu alla conquista del secondo set. Porto Viro prova a rifarsi sotto, riesce ad avvicinarsi fino al 20-15 e poi al 22-17, ma i biancoblu respingono i tentativi di rimonta e chiudono il parziale con l'ennesimo muro di Codarin, decisivo in questo set: 25-17.   

 

 

 

Equilibrio in avvio (5-5). Si procede punto a punto, con Porto Viro che riesce a portarsi a condurre sul 6-7 e poi prova ad allungare grazie all'ace di Zamagni (6-8). Gottardo e Jensen mantengono a contatto i biancoblu (8-9), ma gli ospiti riescono a mantenere il margine (11-13). Il muro fortunoso di Tiozzo vale il +3, poi arriva il primo tempo di Zamagni a indirizzare pericolosamente il set: 11-15 e time-out chiamato da Battocchio. Porto Viro non rallenta e continua a martellare approfittando del momento positivo: ospiti sul +6 (11-17) e Cuneo in grande difficoltà. I veneti gestiscono il vantaggio con tranquillità (13-20) e si avvicinano alla conquista del parziale che significa qualificazione. Barotto chiude un lunghissimo scambio con diversi salvataggi da parte di Porto Viro: è la resa di Cuneo, che non c'è più (14-23). Gli ospiti si portano a set-ball (15-24), Cuneo ne annulla tre, ma chiude Zamagni: 18-25 e set che assegna il passaggio del turno a Porto Viro.  

 

 

 

Il quarto set, che non conta ormai nulla ai fini dell'accesso alla final four, si gioca in un clima particolare, nel silenzio del palazzetto. Battocchio dà spazio a Colangelo, Giacomini, Bristot, Giordano e Cioffi, con Gottardo unico "superstite" dei titolari. Fa lo stesso Porto Viro. Facce scure fuori dal campo, dentro i giovani provano almeno ad evitare la sconfitta. Equilibrio in avvio (6-6), mentre i Blu Brothers riprendono a cantare e incitare i ragazzi cuneesi. Porto Viro prova a scappare, allungando sul +4 (10-14) e poi riuscendo a gestire bene il margine (14-18). I cuneesi ci provano con generosità, supportati dai cori dei Blu Brothers, ma gli ospiti non mollano e chiudono comn il risultato di 18-25. 

 

 

 

 

Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 6, Sottile 2, Botto 9, Jensen 15, Staforini (L), Dukic 3, Volpato 5; Gottardo 8, Colangelo, Giordano (L2), Bristot 6, Giacomini 1, Coppa 1, Cioffi 1. Allenatore: Battocchio.

 

Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Tiozzo 8, Sette 9, Barone 4, Barotto 15, Garnica, Morgese (L); Zorzi, Pedro 3, Lamprecht (L2), Bellei 3, Charalampidis 1, Sperandio 3, Eccher 4. Allenatore: Morato.