Serviva tornare immediatamente al successo dopo la sconfitta con Cantù: Cuneo ha centrato l'obiettivo, scegliendo di farlo nel modo più complicato possibile, battendo Lagonegro degli ex Wagner e Bonola dopo 5 set e tanti alti e bassi su cui c'è ancora da lavorare. Ma oltre ai 2 preziosissimi punti, per la classifica e soprattutto per il morale, Max Giaccardi si porta via da questa sfida il carattere di una squadra capace per ben due volte di reagire con rabbia e personalità quando si è trovata sotto, e cinica in un tie-break sempre condotto con autorità. Da segnalare la prova da trascinatore di un Botto diventato determinante nel finale di partita al servizio (in totale 7 ace), di un Santangelo top scorer insieme al capitano con 22 punti e dei due centrali, costanti e sempre presenti. Sabato, alle 20, nuovo impegno casalingo, questa volta contro Ravenna.
SESTETTO CUNEO
Pedron in regia, Santangelo opposto, al centro Codarin e Sighinolfi, schiacciatori Botto e Parodi, libero Bisotto.
SESTETTO LAGONEGRO
Izzo in regia, Wagner opposto, al centro Biasotto e Bonola, schiacciatori Lecat e Panciocco, libero Di Carlo.
PRIMO SET
Equilibrio in avvio, si va avanti punto a punto. Santangelo firma il break (5-3) ma il grande ex Wagner firma l'aggancio ed il sorpasso con un attacco vincente ed un ace (5-6). Il brasiliano è scatenato: dopo un'altra fase all'insegna del grande equilibrio, prova a far scappare i suoi con il muro del 9-11, poi arriva l'errore dei padroni di casa: Lagonegro sul +3 (9-12) e Giaccardi ferma il gioco per il primo time out. Santangelo e Botto mantengono i cuneesi attaccati, ma Lagonegro continua a martellare e mantiene il vantaggio (12-15). L'ace di Santangelo accende il palazzetto e vale il 14-15, poi ci pensa Parodi a firmare la parità sul 15-15. Cuneo opera anche il sorpasso grazie ad un attacco di Santangelo dopo un numero in difesa di Botto: 16-15 e time out ospite. I padroni di casa restano avanti, ma Lagonegro non molla: si va avanti punto a punto. L'attacco di Lecat vale il sorpasso degli ospiti, che si portano a condurre e allungano approfittando dell'errore di Santangelo: 19-21 e altro time out per Max Giaccardi. Momento no per Cuneo, che commette una serie di errori che portano Lagonegro sul +4 (19-23). Giaccardi cambia la diagonale, inserendo Cardona e Esposito, ma arriva un altro errore che porta Lagoinegro al set ball (19-24): i padroni di casa ne annullano due, ma al terzo tentativo Lagonegro chiude grazie al muro di Lecat, 21-25.
SECONDO SET
Dopo il primo set perso, Cuneo parte alla grande portandosi subito sul 4-0, trascinata da Santangelo. Con il gran muro di Codarin i padroni di casa allungano ancora sul 6-1. Inizio di parziale a senso unico, con Parodi che firma l'ace dell'8-2. Lagonegro prova a reagire e rifarsi sotto, arrivando fino al -3 (10-7), ristabilisce le distanze capitan Botto con un ace che vale il 12-7. Ancora Botto, che sale in cattedra e porta i suoi sul 14-8. Parodi e Codarin mettono a terra i punti del 17-12. Lagonegro non molla e prova a rifarsi sotto, ma si prende la scena un super Codarin, che con due ace consecutivi rimette a posto le cose: sul 20-14 time out di coach Barbieri. Al rientro in campo arriva un errore degli ospiti, Cuneo vola verso la conquista del set con un lungo turno in battuta di Codarin. Il tocco di seconda di Pedron vale il 23-15. Il mani out di Botto porta Cuneo ad una serie di set ball (24-17): chiude lo stesso capitano al primo tentativo con un ace, 25-17.
TERZO SET
Set molto equilibrato in avvio, poi arriva il break degli ospiti che allungano sul 6-9, costringendo coach Max Giaccardi a chiamare il primo time out del set. Prosegue il momento positivo per Lagonegro, che mette a segno altri due punti consecutivi: 11-6 nuovo time out dei locali. La reazione di Cuneo arriva, grazie a Parodi e a qualche pasticcio ospite i biancoblù si avvicinano fino all'11-12. Ancora Parodi mette a terra l'attacco della parità sul 12-12, e Barbiero decide di fermare il gioco. Si rientra in campo e il copione non cambia: Cuneo non rallenta, Botto e l'errore di Wagner portano i biancoblù sul 14-12. Si riaccende l'ex Wagner, che con un servizio vincente ed un ace riporta Lagonegro avanti, ma Pedron con un tocco di seconda ristabilisce la parità sul 17-17. Finale di set molto equilibrato: Bonola mette a terra il muro del 2 ospite (18-20), Sighinolfi sbaglia ed è 18-21. Giaccardi chiude il set senza opposto, con Chiapello al posto di Santange e con Lanciani per Sighinolfi. I cuneesi provano a rimanere attaccati (20-22), ma Lagonegro gioca con attenzione i punti decisivi e trova con Wagner il muro del 20-24. Sul primo set ball Panciocco sbaglia la battuta, sul secondo chiude grazie ad un'invasione: 21-25.
QUARTO SET
Come nel secondo set, dopo il parziale perso, si vede di nuovo una Cuneo rabbiosa in avvio, che mette a segno 5 punti consecutivi, approfittando di un passaggio a vuoto degli avversari. I padroni di casa non si fermano, Santangelo firma il 6-0 ed è solo un errore di Sighinolfi al servizio ad interrompere il parziale. Reazione Lagonegro, che si avvicina sfruttando alcune disattenzioni cuneesi: 7-4 e time out per Giaccardi. Santangelo e Botto riportano i cuneesi sul +6 (12-6). Ancora Botto, con due ace, infiamma il pubblico del palazzetto: padroni di casa sul 16-7, time out di Lagonegro che però ha l'effetto di caricare ancora di più il capitano di casa, nuovamente a segno con un ace. Cuneo vola verso la conquista del set: 18-7. Botto ha il braccio caldo, altro ace seguito da un servizio vincente che permette a Sighinolfi di mettere a terra il 20-7. Set chiuso senza problemi grazie all'attacco di Botto: 25-12, si va al tie break.
QUINTO SET
Botta e risposta in avvio, poi il muro di Codarin infiamma il pubblico e vale il 2-1. Si procede punto a punto, all'insegna del grande equilibrio. Wagner firma il 5-5. Cuneo riesce a rimanere avanti e con un altro ace di Botto prova ad allungare sull'8-6. Ancora il capitano, trascinatore in questa fase, firma il mani out che vale il +3: 9-6 e time out per gli ospiti. Botto inarrestabile, mette a segno anche il punto del 10-6, altro time out per Lagonegro. Padroni di casa scatenati, il parziale continua fino al 12-6 con un turno al servizio preziosissimo di Botto. Cuneo chiude set e partita al secondo match ball con Santangelo: 15-9.
BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO – CAVE DEL SOLE LAGONEGRO 3-2 (21-25, 25-17, 21-25, 25-12, 15-9)
BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Cardona, Codarin 12, Parodi 18, Esposito, Lanciani, Pedron 4, Santangelo 22, Chiapello 1, Botto 22, Bisotto (L), Sighinolfi 7. Ne: Lilli (L2), Kopfli. Allenatore: Giaccardi.
CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Orlando, Biasotto Ma. 8, Izzo 2, El Moudden (L2), Lecat 9, Panciocco 9, Biasotto Mo., Mastrangelo Bonola 8, Wagner 14, Di Carlo (L), Armemante. Ne: Azaz. Allenatore: Barbiero.