Fossano bello e sciupone, Centallo solido, organizzato e pungente. Si può riassumere così l’1-1 del Pochissimo di Fossano nel match di andata del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza, risultato tutto sommato giusto. Perché se è vero che la formazione di casa ha creato tanto, più degli avversari, facendo la partita per lunghi tratti, è altrettanto innegabile che il Centallo non è stato a guardare, ha retto, ribattuto colpo su colpo e costruito a sua volta le proprie ghiotte occasioni, compresa una clamorosa proprio al 90’ che poteva regalare la vittoria alla squadra di Bianco.
A rompere gli indugi con la prima occasione è il Fossano, schierato da Solari con un 4-2-3-1 in cui abbonda la qualità in attacco: Romani si ritrova la palla giusta a tu per tu con Bellucci, ma il suo pallonetto colpisce il palo. Il Centallo, in campo inizialmente con un 3-4-3 molto compatto, risponde con un tentativo del nuovo acquisto Armando, preludio alla rete del vantaggio ospite, che arriva al 18’, firmato proprio dall’ex Cuneo, che dopo uno spunto a sinistra pennella un tiro-cross che si trasforma in un pallonetto su cui Piazzolla non riesce ad arrivare.
La squadra di Bianco, ottimamente disposta sul terreno di gioco, continua a pungere i padroni di casa, che però con il passare dei minuti alzano il loro baricentro e cominciano a prendere possesso del match, grazie ad una manovra fluida, alla qualità in mezzo al campo di Grandoni e Cattaneo e all’imprevedibilità dei suoi giocatori offensivi, su tutti un Medda davvero ispirato. Dopa una pregevole azione tutta di prima chiusa dal tentativo da ottima posizione di Specchia (39’), è proprio il numero 9 di casa a trovare il pareggio a pochi istanti dall’intervallo con una magia su punizione pennellata all’incrocio dei pali con il suo sinistro educatissimo. Prima del riposo, c’è ancora tempo per un tiro velenoso di Armando che sibila di poco alto sopra la traversa, preludio ad una ripresa in cui il ritmo resta alto e la partita piacevole, senza tuttavia offrire altre reti nonostamnte le tante occasioni.
Al 3’ Romani colpisce il suo secondo legno di giornata con un tiro-cross simile a quello che aveva permesso ad Armando di portare a condurre il Centallo, quindi ci provano Cattaneo e Medda da fuori, senza fortuna. Il Fossano spinge e mette alle corde gli ospiti, salvati da un tocco decisivo del loro portiere al 20’, quando Grandoni manda Romani davanti alla porta, e da una deviazione di un difensore al 27’ sul tiro a botta sicura di Tarsitano. In mezzo un’occasione altrettanto grande per il Centallo, con il salvataggio sulla linea di Campagna sul tap-in di Samuele Giraudo, dopo la smanacciata di Piazzolla sul cross di Armando. Nel finale il Centallo cresce e dopo aver ringraziato un altro legno (deviazione di Pianetti sul tentativo di Malltezi) sfiora il colpaccio al 45’, quando in contropiede Aloia mette il neoentrato Comino a tu per tu con Piazzolla, ma l’ex Monregale spara sopra la traversa. Tutto rimandato a domenica prossima, quando a Centallo si deciderà la qualificazione.
Fossano - Pro Dronero 1-1
Fossano: Piazzolla, Specchia (40' st Carrico), Quaranta, Prato, Campagna, Cattaneo, Tarsitano (29' st Viglietta), Grandoni, Medda (47' st Giobergia), Romani (23' st Malltezi), Maggiari (29' st De Souza). A disposizione: Ricatto, Fantini, Crosetti, gerbaudo. Allenatore: Solari.
Centallo: Bellucci, Molardo (10' st Minini), Forneris (19' st Pianetti), Battisti, Mozzone, Tallone, Giraudo S., Giraudo E. (10' st Peirano), Aoia, Bergesio (36' st Comino), Armando (39' st Pittavino). A disposizione: Ghivarello, Garello, Vallati, Monge. Allenatore: Bianco.
Reti: 18' Srmando (C), 44' Medda (F).