Continuano gli impegni sportivi per la squadra agonistica di kickboxing del Fazzari team di Mondovì, il cui settore giovanile ha ottenuto brillanti risultati nelle ultime prove a cui ha partecipato. In particolare, ai Campionati regionali svolti a Giaveno e validi per le selezioni ai prossimi Campionati italiani in programma a Jesolo, sono saliti sul podio Tommaso Bruno, Rebecca De Cian, Martina Peira, Amaranta Ciravegna, Stefano Tealdi, Gabriele Gatto, Marco Maestro, Alessandro Scavone, Andrea Giamello, Giada Fazzari e Agata Traversi, combattendo nelle diverse specialità della light contact e della kick light. Dopo questi risultati, la squadra agonistica capitanata dall'istruttore federale Federkombat Alberto Peira (responsabile del settore giovanile) ha immediatamente fissato un nuovo obiettivo: la prima data dell'evento “Amateur Fight Challenge”, galaà di kickboxing organizzato dall'Ego Team di Alessandria tenutosi lo scorso weekend a Casale Monferrato sotto il patrocinio della Federazione Italiana Federkombat - circuito Lega Pro Italia.
La squadra monregalese si è presentata con 9 dei più agguerriti agonisti, pronti a fronteggiarsi nei match combinati dall'organizzazione nella specialità della kick light. Ha aperto la manifestazione Stefano Tealdi, l'atleta agonista più giovane della squadra (classe 2014), impegnato nella categoria Cadetti : Stefano ha tenuto testa ai continui attacchi di un avversario tecnico e di categoria di peso superiore, senza mai indietreggiare o demordere. Il verdetto, al termine dei due round, è stato meritatamente a favore dell'avversario, facendo però brillare la tenacia e la forza di volontà del giovane Stefano, che ha dimostrato di avere le carte in regola per l'agonismo di questo sport. Stefano ha combattuto anche in un secondo match, ancora più impegnativo perché contro un avversario pesante e carente di controllo nelle tecniche. L'atleta monregalese non ha ceduto per l'intera durata dei round seppur in svantaggio, confermando ancora una volta la sua voglia di affermarsi edi non mollare sino alla campana finale. È toccato poi a Gabriele Gatto, classe 2013 : per lui due round di vera bagarre che si sono conclusi con verdetto unanime a favore, dimostrando di aver radicata la voglia di vincere dimostrata negli scorsi Campionati regionali. A seguire Jason Dalmasso Jason, da poco tornato all'agonismo dopo una breve parentesi lontana dai tatami, ha incrociato i guantoni con un avversario decisamente più alto di statura, contro il quale è riuscito ad accorciare la distanza senza però poi finalizzare, non centrando così il verdetto finale ma dimostrando le qualità per assicurare spettacolo e risultati nei prossimi match.
Super prestazione per Andrea Giamello. che ha surclassato letteralmente un avversario tecnico e motivato, trasformandone gli attacchi in occasione per azioni di rimessa e portando a segno volume e qualità di tecniche tali da aggiudicarsi il verdetto per giudizio unanime: l’unico stupito della vittoria alla fine è stato lo stesso Andrea, che sottovalutando la propria performance pensava erroneamente di non aver centrato l'oro, invece meritatissimo. È salita successivamente sul ring Rebecca De Cian, che non si è sottratta ad un ritmo davvero intenso ai round, portando a segno scambi e azioni con vera determinazione e vincendo per giudizio unanime della giuria arbitrale, con un verdetto indiscusso. Dopo di lei è stata la volta di Martina Peira, che per maturare sempre più esperienza e pratica ha accettato il match contro un'avversaria di categoria ed età superiore. Sin dal primo round le atlete non si sono risparmiate, realizzando scambi che hanno determinato più volte l'intervento dell'arbitro per eccesso di contatto. Inquadrata subito l'impostazione dell'avversaria, Martina si è adeguata lavorando sapientemente in rimessa, progredendo sino all'ultimo round, senza però centrare l'oro.
Ottima la prova di Tommaso Bruno, che ha disputato due incontri, rispettivamente in categoria 58 e 60 kg. Nel primo ha incrociato nuovamente i guantoni contro l'avversario con il quale agli scorsi Campionati regionali non aveva avuto la meglio: il primo round è stato per lui in netto svantaggio, con numerose tecniche di gamba al viso che lo hanno frenato anche psicologicamente. Tornato all'angolo e assorbite le direttive dei coach Alberto Peira e Andrea Lanza, Tommaso ha realizzato il miracolo, combattendo un secondo round con tempismo, allunghi e anticipi tali da recuperare i punti subiti e portarsi in davvero ampio vantaggio, centrando il verdetto per unanimità arbitrale. Con davvero poco recupero ha subito combattuto il suo secondo match, in cui ha conquistato nuovamente l'unanimità di verdetti. Splendido oro anche per Alessandro Scavone, che è riuscito a sconfiggere un avversario che lo ha messo in crisi con colpi che hanno spesso meritato i richiami dell’arbitro sale quindi, mantenendo la concentrazione alta e riuscendo a trionfare. Infine, è sceso sul ring Marco Maestro, che complice una condizione di salute non ottimale non si è riuscito ad esprimere al meglio, dimostrando comunque di avere cuore, testa dura e determinazione.
In attesa dei Campionati italiani in programma il 24 aprile a Jesolo, la squadra del Fazzari Team sarà impegnata in uno stage di specializzazione nel prossimo weekend, a cui seguirà un galà a Asti il 13 aprile.