La Synergy Arapi F.lli Mondovì cala il poker. La squadra di Marco Fenoglio batte anche Alessano per 3-1 (25-18/16-25/28-26/25-19) al termine di una partita tiratissima nella quale i pugliesi hanno seriamente messo in difficoltà i padroni di casa, che però anche stavolta sono riusciti ad emergere grazie alla grande coesione del gruppo. E, va sottolineato, un Michele Morelli strepitoso. Il capitano, tenuto in avvio precauzionalmente a riposo dall’allenatore in seguito alla distorsione alla caviglia patita contro Leverano (starting six con Borgogno opposto), è stato chiamato da Fenoglio dal terzo set, diventando decisivo. Addirittura trascinatore nel quarto.
La partita
Dopo aver vinto agevolmente il set d’apertura, Mondovì ha subìto il ritorno dell’Aurispa nel secondo parziale: la squadra di Pino Lorizio ha cercato di minare le certezze dei piemontesi ribattendo con una grande prova. Sull’1-1 la partita si è accesa: terzo set intensissimo, con le squadre a braccetto fino al 16- 16, poi uno dei pochi errori commessi da Morelli (pallonetto out) ha regalato il break ad Alessano (16-18). Pareggio immediato a 18 con Borgogno, allungo monregalese su attacco di Kollo (22-20: un doppio vantaggio che la Synergy Arapi F.lli mantiene fino al set ball, quando un muro pugliese su Treial rimette tutto in discussione. Ai vantaggi è Borgogno a chiudere. L’ultimo set parte ancora sui binari dell’equilibrio, ma stavolta è Mondovì, prima con un muro di Pistolesi, poi letteralmente trascinata da Morelli, ad involarsi verso la vittoria finale. “E’ stata la prima vera prova stagionale nella quale siamo andati in difficoltà – dice Marco Fenoglio -. L’unica chance che avevamo per emergere era giocare di squadra. Siamo partiti molto bene, quindi pensavo di non dover utilizzare Morelli, ancora dolorante, però poi la partita si è un po’ complicata ed il capitano non si è tirato indietro”. L’allenatore sottolinea però ancora il collettivo: “A costo di ripetermi, sono sempre più orgoglioso di questo gruppo: finora non eravamo mai andati in affanno, stavolta abbiamo sofferto, ma uniti ne siamo venuti fuori. Tecnicamente non abbiamo fatto registrare percentuali strepitose come altre volte, ma quando contava siamo stati concreti: nel terzo set siamo tornati a giocare con il 55% in attacco e 4 muri, addirittura 65% in attacco e 5 muri in quello decisivo. Significa che questa squadra ha gli attributi".
Fenoglio intende però a ringraziare il capitano: “Se faccio i complimenti al gruppo, un doveroso ringraziamento è d’obbligo al ‘Moro’, che si è messo a disposizione nonostante non fosse al 100%. Sapevo che sentiva ancora dolore, ma ha giocato lo stesso una partita straordinaria: vinciamo di squadra, ma oggi Michele ha davvero giocato da capitano". Poi rende gli onori all’avversario: “Complimenti ad Alessano, che ha fatto una gran partita soprattutto grazie a due pedine, Caio e l’opposto Onwelo, che hanno giocato benissimo”. L’allenatore guarda avanti: “Arrivare dopo quattro giornate a punteggio pieno ed andare a Spoleto al cospetto di quella che è la squadra più candidata al passaggio in SuperLega è una situazione che ad inizio stagione non avevamo nemmeno pensato”.
Così come con Santa Croce, a chiudere il match di fronte al pubblico del PalaManera è stato Omar Biglino: “Una vittoria importantissima ,per cementare ancora di più il gruppo – racconta il centrale albese -, perché è facile fare tutto bene quando le cose filano via lisce. E’ stato doppiamente bello vincere, perché messi sotto pressione siamo riusciti ad uscirne positivamente; anche grazie al nostro opposto che, nonostante la non perfetta forma fisica dovuta all’infortuno di appena tre giorni fa, ha giocato alla grande. Sono contento di essere riuscito a chiudere con una battuta punto, ma non è stato il mio ace a farci vincere: abbiamo costruito tutto prima con pazienza”.
Riposo.
Marco Fenoglio ha deciso di dare due giorni di riposo consecutivi ai suoi ragazzi, che torneranno quindi ad allenarsi nella giornata di mercoledì per preparare l’impegnativa trasferta in terra umbra di domenica 11 novembre a Spoleto. La Monini attualmente occupa la quarta posizione della classifica, a due lunghezze dai monregalesi: entrambe le squadre hanno già osservato il turno di riposo.