Gabriele Beccaria, Alessio Lombardo, Francesco Mariut e Federico Palladino hanno preso parte al CdS Allievi di prove multiple organizzato sabato 12 e domenica 13 al Centro Sportivo “Bione” di Lecco. L’Atletica Mondovì, qualificatasi con l’ottavo punteggio, è arrivata sesta al termine di una intensa due giorni di gara dopo essere stata al quarto posto fino alla penultima prova: fatali sono stati tre nulli nel lancio del giavellotto di Gabriele Beccaria che hanno consentito il recupero delle squadre avversarie, tra cui l’altra piemontese in gara finita quinta (GS Ermenegildo Zegna): il titolo è andato ai veneti del San Vendemiano. Nel decathlon Palladino, settimo dopo metà gara, ha poi chiuso nono con 5.143 punti (oro per il perugino Matteo Sorci con 6.593); 14° Beccaria, 19° Lombardo e 25° Mariut del Polo di Castell’Alfero. Nelle singole prove Palladino è arrivato terzo nel getto del peso con 12,62 (qui oltre i nove metri Lombardo 9,73 e Beccaria 9,28) ed in chiusura del sabato Beccaria ha colto l’argento nei 400 con il crono di 53”03. Piazzamenti importanti nei 100 con il quinto posto di Beccaria 11”66 (14° Palladino 11”93), con le settime piazze per Palladino nel lungo con 6,15 (qui da registrare i personali per Beccaria 5,79 e Lombardo 5,49) e nell’alto con 1,68 (1,59 la misura di Beccaria e Lombardo). Sul giro di pista 500 punti per Palladino (57”49) e Lombardo (57”55); per Lombardo anche un 12”58 nei 100, mentre per Mariut 13”61 nei 100, 8,65 nel peso, 4,68 nel lungo, 1,47 nell’alto e 1’04”64 nei 400. Domenica, top ten nei 110 ostacoli per Beccaria (16”26) e Palladino (16”34), che sarà poi 11° nel disco con 29,95 (davanti a Beccaria 28,65, Mariut 28,63 e Lombardo 23,34), mentre pochi punti sono giunti dall’asta (Palladino 2,90, Mariut e Lombardo 2,60, Beccaria 2.40) e nel giavellotto (11° Lombardo con 33,21, 32,33 per Palladino, 29,82 per Mariut e purtroppo nessuna misura per Beccaria). Proprio Beccaria si riscatterà nell’ultima prova, i 1.500, arrivando secondo in 4’56”71. Soddisfazione da parte di tutta l’Atletica Mondovì con il presidente Boselli che ha voluto così commentare: “Concludiamo la stagione della pista con un’altra finale nazionale, una prima volta per i nostri colori nelle prove multiple, che da pochi anni abbiamo iniziato ad esplorare. Un sesto posto alla fine: un risultato importante che dà la dimensione della nostra società. Un punto di partenza per l’anno prossimo”.

 

Sabato ad Alba si è disputato il Meeting di fine stagione, quarta giornata dei campionati provinciali Cadetti e Ragazzi, ed al via c’era una bella “pattuglia” dell’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo, che ha ottenuto tre titoli cuneesi con la doppietta nella marcia Cadetti di Giancarlo Forni (5 km in 29’29”83) ed Emma Battaglio (3 km Cadette) vittoriosa in 16’07”67 davanti a Carolina Ribezzo (17’50”46). Nelle altre gare, non valide per il titolo, si segnalano tra le Cadette Teresa Basso e Laura Sito a contendersi i 600 metri (prima in 1’53”68 e seconda in 1’54”31) con quarta Irene Odella in 2’00”22. Nei 200 metri 5ª Noemi Bertone in 27”18 seguita da Cecilia Balbo 7ª in 27”74 (11ª Giorgia Barbotto 29”51, Brigitte Baudissone 31”10 ed Irene Odella 33”50). Quinta anche Caterina Lingua nel salto in lungo con 4,38; in top ten Basso (4,04) e Sito (3,82), più indietro Balbo (3,71), Baudissone (3,65), Cecilia Mameli (3,46) e Bertone (3,44). Nei pari età vittoria di Giacomo Provera nei 200 in 23”12, davanti al rivarolese Borello per 22 centesimi ed al compagno di club Lorenzo Lequio per 45 centesimi; sesto il primo anno Francesco Simbula in 24”59, a seguire Matteo Provera 26”87, Lorenzo Marino 26”92 e Lorenzo Allodi 27”63. Clamorosa tripletta nel lungo, valido anche per il titolo provinciale, con Lequio 1° con la misura di 6,10 davanti a Giacomo Provera per 10 cm, con Simbula terzo con 5,79; bene anche Matteo Provera con 5,06 (6°) e Lorenzo Marino (4,71); argento per Andrea Sacco con 6,12 nel peso (per lui anche 1’51”10 nei 600). Nei 60 mt Ragazze di poco fuori dalla top ten le monregalesi Marta Chiecchio (9”45) e Adora Dervishi (9”55), quindi le compagne Beatrice Rinaldi (10”34), Bianca Aimo (10”37) e Farah Merzouki (11”46). Dal secondo al quarto posto nei 600 Sole Sigaudo (1’58”85), Beatrice Borra (1’59”07) e Gloria Occelli (1’59”22) - decima Federica Breaban in 2’03”97, seguita da Isabel Santana Nunez (2’06”83) e Farah Merzouki (2’27”37). Piazzamenti per Aimo, Sigaudo e Dervishi, nell’ordine quarta con 32,50 (vicecampionessa cuneese), quinta con 31,55 e sesta con 28,47 nel vortex. Nei Ragazzi quinta piazza per Nicolò Marenco nei 600 in 1’50”70, dal settimo al decimo posto Lorenzo Santo (1’52”65), Noah Leone (1’53”95), Mario Franco (1’54”03) e Carlo Alberto Porro (1’54”68); Marenco è il miglior biancorosso anche nei 60 (ottavo in 8”96) davanti a Leone decimo in 9”10, Giacomo Murizzasco (9”13), Franco (9”36), Aurelio Forni (10”16) e Lorenzo Murisasco (11”13). “Di legno” nel vortex Andrea Baudino con 42,66, subito davanti ad Aurelio Forni (31,47); per Murisasco 23,47, Murizzasco 22,38.

 

Il 32° Circuito di Biella era valido, sabato, come campionato piemontese individuale e per il CdS strada giovanile e la rappresentativa di Cuneo è giunta seconda nella speciale classifica riservata alle “province” dietro solo a Torino, grazie anche all’ottima prova dei Cadetti dell’Atletica Mondovì secondi per un solo punto alle spalle del G.A.V. Gruppo Atletica Verbania. I monregalesi hanno colto il terzo posto nella combinata M/F di categoria a livello regionale con 114 punti (121 per i verbanesi e 129 per Saluzzo). A livello individuale ottimo sesto sul tracciato di 3.200 m. Giorgio Comino in 10’38”9, a 6” dall’ultimo gradino podio dominato da Andrea Cappelli (G.A.V.) in 10’25”3 e secondo a livello provinciale dietro all’albese Pietro Alluto 10’33”1). Quindi 19° Alberto Papaleo in 11’11”0, 21° Marco Restagno in 11’20”8 e 30° Matteo Garelli in 11’41”8. Alice Botto è arrivata 15ª nei 2.400 metri con il crono di 9’23”9. 

 

 

Domenica la Strafossano ha radunato 159 agonisti sul tracciato cittadino di 9,5 km con partenza e arrivo dal “Villaggio Sportivo Santa Lucia”: tra gli uomini la vittoria è andata al saluzzese Gianluca Ferrato in 32’34, mentre tra le donne conferma l’ottimo stato di forma dopo la Mezza di Lisbona Laura Restagno, prima assoluta in 37’41. Per l’Atletica Mondovì sul podio anche Elisa Bruno terza SF55 in 46’52.

 

Domenica 13 ottobre Venaria ha ospitato una “Corsa da Re” partecipata sulle varie distanze da ben 4.000 atleti, un ottimo “antipasto” per il 2025 quando si correrà la Maratona Reale. Sulla distanza lunga dei 30 km vinta da Niccolò Biazzetti (Atl. Monterosa), finisher per l’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo il cebano Andrea Borello in 2h24’14”, mentre nella 21 km si è concretizzata la doppietta nella SF60/65 con Graziella Venezia prima in 1h42’21” (22ª assoluta) davanti ad Adriana Sciolla (1h46’58”); più dietro Federico Ferrari in 1h53’33”. Nella 10 km da sottolineare il quinto posto nella classifica generale di Davide Fia, che conferma il suo ottimo stato di forma in 35’10”, precedendo i compagni Luigi Rivetta (45’27”), la U16 Aurora Rista 29ª in 48’59”, Enrico Cornaglia (49’34”), Massimo Ravotto (51’33), Michele Pianetta (56’18”) e Giorgio Ganzinelli (58’28”).

 

Domenica 13 ottobre, sulle rive del Lago Michigan, si è svolta la 46ª edizione della Bank Of America Chicago Marathon, vinta dal keniano John Korir con il tempo di 2h02’43” e tra le donne Ruth Chepngetich con il nuovo record del mondo, diventando la prima donna a scendere sotto le due ore e 10 minuti con 2h09:56. Tra i numerosi italiani in gara, ben 420, vi erano due portacolori dell’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo, Luca Cardone e Andrea Gandolfi che hanno chiuso il 42 km rispettivamente in 3h06’34” e Andrea Gandolfi finisher in 4h40’40”.

 

Il calendario della stagione del triathlon, ormai in dirittura d’arrivo, prevedeva nel week end appena trascorso il “classico” appuntamento a Savona dove la Triatletica Mondovì Acqua S. Bernardo ha partecipato sulla distanza “Sprint” (750 mt di nuoto, 20 km di bici e 5 km di corsa) con una nutrita pattuglia. La gara è stata caratterizzata, quest’anno, da mare molto mosso e pioggia battente per l’intera giornata che l’ha resa particolarmente difficile. Primo dei “rossi” a tagliare il traguardo è stato Luca Turchi che, con l’ottimo 1h06’58”, ha ottenuto il secondo posto di categoria M3, seguito da Cristiano Garelli (1h13’22”), 11° M3. Maurizio Burzio ha chiuso con il tempo di 1h17’53”, crono che gli è valso il 17° posto della categoria M2. Quarta ai piedi del podio F3 Shara Giuliano, in 1h20’23”, autrice di due buone frazioni di bici e corsa dopo aver accusato le difficili condizioni del mare (si registra anche il ritiro di Alex Bottero per questo motivo). Con questo week end si conclude la stagione italiana della Triatletica Mondovì, i cui atleti ora si concentreranno in vista degli obiettivi del 2025; alcuni hanno già iniziato la preparazione invernale sfruttando le possibilità messe a disposizione dalla squadra, mentre l’ultimo appuntamento internazionale sarà l’Ironman di Cozumel, in Messico il 24 novembre, dove sarà al via Chiara Grasso. L’avvicinamento al triathlon è sempre aperto e chiunque voglia informazioni può fare riferimento triathlon@atleticamondovi.net.