Sabato 30 gennaio seconda giornata di gare sulle nevi bresciane della Val Palot, valide per il Grand Prix Italia-Trofeo Onlus Cancro Primo Aiuto Oltre CPA. Il secondo Slalom FIS si è risolto ancora una volta in un festival straniero, con nove non italiani nei primi dieci della classifica assoluta. A salvare l’onore dell’Italia ci ha pensato il carabiniere altoatesino Hannes Zingerle, secondo per 15/100 alle spalle dello svedese  Gustav Lundbaeck (Lulea Ak), che ha vinto con il tempo totale di 1’,18”,12/100. Sul gradino più basso del podio l'altro svedese Jesper Braendholm (Saelens If), staccato di 28/100. Gianlorenzo Di Paolo, abruzzese delle Fiamme Gialle, diciannovesimo assoluto, è risultato il migliore nelle classifiche del Grand Prix Italia Giovani e Seniores. Ottima la gara di Edoardo Saracco: il diciassettenne carabiniere limonese è giunto ventunesimo assoluto e secondo nel Grand Prix Italia Giovani e in quello Seniores e primo in quello degli Aspiranti. Ventiduesimo il finanziere Alex Zingerle, terzo tra i Seniores mentre a completare il podio Giovani è Goffredo Mammarella (Carabinieri) venticinquesimo al traguardo. Sul podio del Grand Prix Aspiranti dietro a Saracco ci sono Andrea Bertoldini (Lecco, trentacinquesimo assoluto) e Federico Romele (Val Palot) 

trentanovesimo al traguardo. Saracco è stato anche il migliore degli atleti del Comitato FISI Alpi Occidentali, seguito da  Stefano Cordone (Equipe Limone) ventottesimo), Marco Abbruzzese (Fiamme Oro) trentesimo assoluto e quinto nel Grand Prix Italia Giovani, Corrado Barbera (Ski College Limone) trentunesimo assoluto e sesto nel Grand Prix Italia Giovani, Lorenzo Thomas Bini (Ski Team Cesana) trentatreesimo assoluto e settimo nel Grand Prix Italia Giovani, Davide Damanti (Sansicario Cesana) quarantacinquesimo, Carlo Cordone (Equipe Limone) quarantaseiesimo, Leonardo Rigamonti (Sansicario Cesana) cinquantesimo assoluto e quinto nel Grand Prix Italia Aspiranti.