E’ del VBC il primo acuto stagionale. La squadra di Mauro Barisciani, dopo il rinvio della prima giornata a Taviano (recupero il 25 ottobre alle ore 17.30 in terra pugliese), ha esordito nel 73° campionato italiano serie A2 UnipolSai con un’importante vittoria per 3-1 (22-25 25-22 37-35 25-16) contro la Centrale Del Latte Mc Donald’s Brescia, davanti ad una buonissima cornice di pubblico.
I monregalesi hanno stentato un po’ a carburare, ma poi, presi per mano da un inossidabile Paoletti (27 punti in attacco, 51% e 2 muri), sono entrati pienamente in partita, riuscendo a spuntarla sulla coriacea squadra lombarda. L’ottima prova dell’opposto anconetano è figlia di una solida prova in ricezione dei compagni: Mercorio, Borgogno e Prandi si sono divisi la battuta avversari ed alla fine il VBC ha chiuso con una percentuale pari al 59%. Con la ricezione stabile, più semplice per capitan Cortellazzi smistare il gioco e, anche se le bande alla fine hanno avuto maggior risalto, al centro si sono viste buone cose. Positiva la prova a muro, che ha visto Mondovì prevalere su Brescia con 12 blocks vincenti a 8.
La partita si è decisa al termine del terzo, intensissimo set, che Mondovì ha fatto suo dopo 40 minuti di gioco con il punteggio di 37-35: un parziale che ha letteralmente tagliato le gambe ai bresciani, scesi in campo all’inizio del quarto parziale con testa e gambe ancora rivolti al set perso. In avvio è Brescia a dominare, portandosi avanti fin sul 9-13. Il VBC reagisce ed impatta a 15, ma la Centrale torna ad allungare con Bellei ed un errore di Paoletti che rilanciano i lombardi 16-19. Mercorio con un ace recupera un break, ma è Brescia a chiudere su invasione di Parusso. Parte forte il VBC nel secondo, ma gli avversari recuperano e fuggono sul 9-12. Time out di Barisciani e Mondovì trova il pareggio a 16 con Borgogno.
La partita s’infiamma su alcune decisioni dubbie dell’arbitro, ma viaggia sui binari dell’equilibrio fin quando Paoletti lo spezza nel finale: suo il punto del 22-20, poi il muro che chiude il set. Il terzo è davvero intenso. Squadre che si rincorrono fin verso la metà, poi i biancoblu trovano l’allungo: 18-15 e time out bresciano. Nuova parità, ma i piemontesi non ci stanno: Borgogno chiude un’insidiosa battuta di Cortellazzi finita a filo rete e siamo 23-21. La Centrale annulla due setball, pareggia a muro (24-24), poi incomincia il braccio di ferro che si conclude solo quando Paoletti mette a segno il mani-out che fa esplodere il PalaManera.L’ultimo set è poco più di una formalità per gli uomini di Barisciani che volano 10-2. Un rilassamento dei piemontesi consente agli avversari un’improbabile rimonta, che s’interrompe a quota 16.
“Sapevamo che quella con Brescia sarebbe stata una partita complicata – il commento finale di coach Barisciani – Loro in questo momento sono un po’più avanti rispetto noi nella preparazione, ma abbiamo lottato ed alla fine siamo stati premiati”.