“Dobbiamo affrontarla senza caricarla eccessivamente, anche se sappiamo che ci sarà una cornice importante”. Cerca di smorzare la tensione dei suoi mister Salvatore Telesca, pronto a giocarsi la terza finale di Coppa Italia di Eccellenza consecutiva. Le altre due, quando si trovava alla guida dell’Alba Calcio, le ha vinte. Domenica proverà a realizzare un incredibile tris con il Saluzzo, che ad Orbassano, alle 14,30, affronterà la Pro Novara.
Intanto predica calma e tranquillità, per chi ci riesce: “Dobbiamo continuare a fare le cose che siamo abituati a fare nella preparazione di ogni partita domenicale, senza stravolgere nulla e senza caricare troppo questo incontro. Certo, ci sarà una cornice particolare, ma siamo pronti. Gli straordinari durante le festività? Non ci siamo mai fermati, ma in realtà abbiamo fatto forse solo qualche allenamento in più di quelli nel programma di qualsiasi squadra di Eccellenza, dando continuità a quanto fatto precedentemente. I ragazzi si sono allenati con entusiasmo e voglia: quando le cose vanno bene e devi preparare una partita così, certe situazioni non pesano”.
Telesca avrà a disposizione la rosa quasi al completo. Quasi, perché un paio di elementi importanti che mancano ormai da un po’ difficilmente saranno recuperabili per domenica: “Ormai siamo abituati a fare a meno di due giocatori come Pinelli e Allasina. Per il resto la squadra sta bene, c’è un grande gruppo che affronterà questa finale come tutte le altre partite, giocando l’uno per l’altro, senza mai mollare e contando sulla forza del collettivo”.
Dall’altra parte troverà una Pro Novara con qualità importanti, soprattutto dalla metà campo in su: “Loro hanno alcuni giocatori offensivi di grande livello, come Bertani, Blanda e Laurenti. Cercheranno di sfruttarli, sono elementi che possono fare male in qualsiasi momento: credo che, a differenza nostra, giocheranno sulle loro individualità. Ma noi abbiamo fatto vedere in altre occasioni di saper fronteggiare formazioni con tanta qualità come Valenzana e Fossano, per esempio”.
Chiare le idee di Telesca anche sul piano partita da mettere in campo: “Loro partiranno forte, noi dovremo essere bravi a non subire troppo, riuscire a restare in partita e provare a sfruttare le occasioni che ci capiteranno. Mi aspetto una partita che si decide su un episodio o sull’errore di un singolo, per questo dobbiamo farci trovare pronti sul piano dell’attenzione e della concentrazione. La formazione? Più o meno è fatta. Diciamo dieci undicesimi. Mi tengo ancora un dubbio che scioglierò dopo l’allenamento di questa sera”.