Visto il decreto n° 2020-1262 del 16 ottobre 2020 del Prefetto delle Haute Alpes sulle norme anti-Covid, il percorso della 20° tappa del Giro d’Italia 2020, l’attesa Alba-Sestriere di sabato 24 ottobre, è stato modificato: cancellato il passaggio in terra francese, cancellate le salite al colle dell’Agnello, all’Izoard e al Sestriere.
La “nuova” tappa prevede oltre 3500 metri di dislivello. Dopo una fase di avvicinamento da Alba fino a Pinerolo attraverso la pianura si inizierà la lunghissima salita pedalabile per il primo passaggio a Sestriere (non si passerà sul traguardo). Poi discesa fino a Cesana Torinese per risalire a Sestriere attraverso Sauze di Cesana. Si passerà quindi sul traguardo con l’assegnazione di un GPM. Nuova discesa su Cesana Torinese per un secondo giro di circuito e arrivo in salita a Sestriere. L’arrivo è previsto tra le 16.10 e le 16.45.
In terra cuneese, dopo la partenza da Alba alle 11.10 (via Cavour, viale Torino e corso Bra), la carovana transiterà da Cinzano, Roreto, Marene, Savigliano, Termine, Saluzzo e Staffarda, per poi entrare in provincia di Torino a Cavour.
Per il via della tappa, sabato 24 ottobre ad Alba sono sospesi i mercati del centro storico e sarà comunque consentita la circolazione delle persone. In piazza Risorgimento, via Cavour, piazza San Francesco e piazza Garibaldi sarà consentito l’accesso ai negozi, ai clienti fino a mezz’ora prima della partenza ed immediatamente dopo il passaggio dei corridori. La manifestazione è chiusa al pubblico e le aree saranno monitorate per evitare assembramenti secondo le normative anti Covid-19.
Le modifiche alla viabilità in città scatteranno con l’istituzione del divieto di transito e sosta con rimozione forzata dalle ore 16 di venerdì 23 ottobre fino alle ore 18 di sabato 24 ottobre nelle piazze Risorgimento, Rossetti, Miroglio, Cagnasso, Marconi e salita Marconi, San Francesco d’Assisi, Garibaldi, Prunotto; dalle ore 5 di sabato 24 ottobre fino alle ore 18 del 24 ottobre anche nelle vie Cavour, Vernazza, Cerrato e Sandro Toppino. I divieti sono necessari per consentire l’occupazione del suolo pubblico per l’installazione delle strutture tecniche della tappa.
Lungo tutto il percorso della competizione nel centro abitato di Alba è prevista sabato 24 ottobre, a partire dalle ore 9.10 sino alla conclusione della gara, la sospensione temporanea della circolazione veicolare e l’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata in: via Vernazza, via Bosio, via Cerrato, via Manzoni e via Senatore Como; piazza Risorgimento, via Cavour, piazza San Francesco d’Assisi, piazza Garibaldi, corso Torino, corso Canale, corso Bra (civico 181, Km 0 inizio corsa), corso Unità d’Italia (località Piana Biglini) fino al confine con il comune di Monticello d’Alba; corso Nino Bixio (chiusura con l’intersezione di piazza Monsignor Grassi con direzione obbligatoria corso Michele Coppino); corso Matteotti (chiusura con l’intersezione di via P. Belli e direzione obbligatoria via Vivaro e corso F.lli Bandiera); corso Piera Cillario (chiusura con l’intersezione di via Vivaro); via Ospedale (chiusura all’intersezione con via Rattazzi); corso Asti (chiusura all’intersezione con strada Tagliata, con direzione obbligatoria viale Industria/Artigianato) e strada Forcellini; corso Canale (chiusura direzione centro città con l’intersezione di Fornace Casetta, con direzione obbligatoria tangenziale Alba - Corso Europa).