Ritorna la "Mezza del Marchesato". Dopo due anni di stop forzato e di tentativi (e conseguenti annulli) la Fondazione Amleto Bertoni rilancia un evento attesissimo, i 21,097 km di gara tra i suggestivi frutteti in fiore della pianura saluzzese. Si indossano di nuovo le scarpe da corsa, e si scaldano le gambe, per una competizione in totale sicurezza. I Comuni di Lagnasco, Manta, Saluzzo e Verzuolo, le società Atletica Saluzzo e Podistica Valle Varaita si sono mosse in questa direzione e hanno lanciato le iscrizioni di una “Mezza” che si animerà con un village certamente ridotto e senza il suo immancabile Pasta Party (caratteristiche queste dell’ospitalità che il territorio sa offrire in ogni occasione), al fine di evitare assembramenti e recepire al meglio le richieste vigenti in materia, con una partenza distanziata e un’articolazione della consegna pettorali ben programmata.
Lo sforzo, come per ogni altro evento che la Fondazione Amleto Bertoni ha organizzato dal febbraio 2020 in avanti, sarà persin maggiore del passato, ma permetterà di guardare in modo positivo al futuro. Grazie al dispiegamento di numerosi volontari, le modifiche alla viabilità saranno minime, per garantire il passaggio degli atleti nei comuni di Manta, Verzuolo, Lagnasco e Saluzzo. La manifestazione è resa possibile grazie alla grande collaborazione pubblico-privato: da una parte le amministrazioni comunali, l’Atletica Saluzzo e la Podistica Valle Varaita e le associazioni di volontariato, dall’altra le ditte che anche quest’anno credono nella manifestazione, e che la rendono possibile: Il Podio e Karhu con il prodotto tecnico del pacco gara, Acqua Eva, Gino SPA Concessionaria, BIA Assicurazioni, eVISO, Farmacia San Martino e Mercatò.
“La Mezza del Marchesato” si correrà domenica 24 aprile 2022 a Saluzzo, è realizzata con l’approvazione della F.I.D.A.L. Federazione Italiana di Atletica Leggera e che fa parte del calendario Nazionale delle competizioni. La manifestazione è Campionato provinciale individuale di tutte le categorie. Sempre ricco il montepremi che ammonta a 4.500 euro, suddiviso tra le varie categorie, con una voce riservata agli atleti italiani e “italiani equiparati” che scenderanno sotto 1h11’00 tra gli atleti e 1h23’00 tra le atlete. Possono partecipare atleti tesserati in Italia da 18 anni in poi che siano tesserati per il 2022 per società affiliate alla FIDAL, o in possesso di Runcard o tesserati con Ente di Promozione Sportiva (EPS) sezione Atletica, in possesso di Runcard EPS, presentando di un certificato medico di idoneità agonistica specifica per l’atletica leggera.
“TROFEO A.N.A. RENATO CHIAVASSA” - QUARTA EDIZIONE
Anche quest'anno l'organizzazione della Mezza del Marchesato darà una buona occasione agli amici alpini, di oggi e di ieri, per scoprire le bellezze della nostra città nell'ambito di una manifestazione sportiva importante. Per questo in accordo con la Sezione A.N.A. di Saluzzo è stato istituito nuovamente il premio speciale biennale non consecutivo in memoria del Presidente Renato Chiavassa, che sarà conferito al primo Alpino regolarmente iscritto all’A.N.A. arrivato tra coloro che in fase di iscrizione avranno indicato la propria affiliazione all’A.N.A. Il Trofeo sarà assegnato in maniera definitiva a chi se lo aggiudicherà per due volte, anche non consecutive.
PREMIO SPECIALE A.N.P.I. “PAOLA SIBILLE”
Tra i Premi collaterali che verranno attribuiti a fine gara, ritorna il Premio A.N.P.I. intitolato a Paola Sibille, la staffetta partigiana “Ombra”. Sarà assegnato all’atleta donna più giovane che taglierà il traguardo.
ISCRIZIONI E PAGAMENTI
Sarà possibile iscriversi dall’8° febbraio 2022 SINO alle ore 24:00 del 20 aprile 2022.
QUOTE ISCRIZIONI
Fino al 31 marzo 25€, dal 1° al 20 aprile 30€ L’iscrizione sarà possibile seguendo le indicazioni presenti sul sito
lamezzadelmarchesato.it o attraverso l’apposita
RITIRO PETTORALI
I partecipanti iscritti potranno ritirare il pettorale sabato 23 aprile 2022, dalle ore 17.00 alle ore 21.00 o domenica 24 aprile 2022 dalle ore 7.00 alle ore 9.00 presso la segreteria. Si ricorda che il pettorale è strettamente personale, non è cedibile a terzi e non potrà essere manomesso. La mancanza osservanza di queste disposizioni comporta la squalifica dell’atleta.