L’Avis di Alba sabato 8 maggio, alle 14.30, si riunisce in Assemblea in sala Ordet, in piazza Cristo Re. L’Assemblea, in quanto momento cruciale per la vita associativa, è aperta a tutti i soci, nel pieno rispetto delle norme anti Covid. La sede è stata scelta per assicurare il distanziamento sociale e verranno prese tutte le precauzioni necessarie a garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. E’ obbligatorio l’uso della mascherina.
Sarà l’occasione per tracciare un bilancio dei primi due anni dall’insediamento del nuovo direttivo guidato da Giuseppe Ferraro che, nel febbraio 2019, ha raccolto il testimone dal precedessore Flavio Zunino.
“Nonostante l’anno particolarmente difficile a causa dell’emergenza sanitaria – commenta il presidente Ferraro -, abbiamo raggiunto ottimi risultati. Nel 2020 i donatori sono aumentati di 94 unità, per un totale di 2.733 persone, mentre le sacche di sangue raccolte sono state 123 in più dell’anno precedente, 4.484 in tutto. Ringrazio i donatori per la loro generosità, così come tutti i consiglieri, i capigruppo e i soci collaboratori per il lavoro fatto in questi due anni e per il supporto che mi hanno dato nel portare avanti le tante attività e gli adempimenti associativi con dedizione e senso di responsabilità”.
Tra le novità 2020 anche la raccolta fondi per l’acquisto della nuova autoemoteca arrivata ad Alba pochi giorni fa, la ripresa delle donazioni nelle scuole superiori del territorio e la pubblicazione della brossure per ricordare i 72 anni di vita della sezione albese dell’Avis.
Durante l’assemblea, dopo la relazione del presidente, ci sarà il rinnovo per votazione delle cariche sociali e la nomina dei delegati all’assemblea provinciale. A seguire la tradizionale premiazione di 120 donatori benemeriti – che hanno raggiunto il traguardo di 10, 15, 25, 50, 75, 125 e 150 prelievi - e la consegna dell’Oscar della generosità 2020.