Domenica 27 ottobre, nella Sala d’Onore della Banca d’Alba, si è tenuto l’incontro tra Sestriere e le Montagne Olimpiche della Vialattea e i Territori Patrimonio dell’Umanità di Langhe, Monferrato e Roero, promosso dall’Associazione Qualitaly ed inserito tra gli appuntamenti della 89° Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.
Si sono poste le basi di una nuova sinergia tra due territori che costituiscono eccellenze della Regione Piemonte, in attesa della penultima tappa del Giro d’Italia che si terrà il 30 maggio 2020, con partenza proprio da Alba e arrivo a Sestriere.
Massimiliano Panero (Presidente dell’associazione Qualitaly) ha moderato la conferenza che ha visto come relatori i primi cittadini Carlo Bo (Alba) e Gianni Poncet (Sestriere), Massimo Bonetti (Presidente del Consorzio Turistico Via Lattea), Alberto Fumi (direttore di langheroeromonferrato.net) e Liliana Allena (Presidente Fiera Internazionale Tartufo Bianco d’Alba).
Con l’avvio di questa nuova partnership, la città di Alba amplia la rete delle già numerose collaborazioni turistiche, nella convinzione che lavorare assieme consenta di raggiungere risultati e traguardi di prestigio.
“Siamo felici - dichiara Carlo Bo, Sindaco di Alba – di aver ospitato la presentazione della nuova stagione sciistica in Vialattea e della Coppa del Mondo di Sci a Sestriere. Oggi inizia la nostra sinergia che culminerà in primavera con la penultima tappa del Giro d’Italia, un evento importante che condividiamo. Come sostiene il Sindaco di Sestriere, è doveroso sfruttare al meglio quest’occasione di rilievo non solo per le nostre città. Nel tempo il nostro Ente turismo si è ampliato fino a comprendere Langhe, Roero e Monferrato, dimostrando quando sia proficuo per il territorio lavorare assieme andando oltre i campanilismi. Per questo ho proposto di creare fin da subito un tavolo di lavoro per organizzare una rete di eventi collaterali, in attesa del 30 maggio 2020. Sono fermamente convinto che si possa fare molto per valorizzare questo primo appuntamento che permetterà di conoscerci e di lavorare insieme attraverso grandi iniziative di coesione tra le nostre realtà che fanno parte delle eccellenze della nostra regione”.
“Essere qui oggi ad Alba su iniziativa dell’associazione Qualitaly - ha commentato Gianni Poncet, Sindaco di Sestriere - a rilanciare l'avvio di una nuova stagione sciistica e il ritorno della Coppa del Mondo di Sci Alpino a Sestriere è per tutti noi motivo di orgoglio. Ringrazio Liliana Allena, Presidente della Fiera internazionale del Tartufo Bianco d'Alba, ed il Sindaco di Alba Carlo Bo con il quale condivideremo molti progetti di sinergia turistica partendo dalla promozione della penultima tappa del Giro d'Italia, la Alba-Sestriere, che ci consentirà di lanciare anche la stagione estiva e di proseguire in una logica di condivisione territoriale che non può che avere sviluppi positivi per entrambi i territori e per tutto il Piemonte”.
“Abbiamo ospitato con grande orgoglio e piacere quest’evento promosso da Sestriere e dalle montagne olimpiche – ha dichiarato la Presidente Liliana Allena – durante l’89° Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. La sinergia tra le montagne, che sono la peculiarità del nostro splendido Piemonte, e il tartufo bianco d’Alba per la stagione invernale può essere rappresentata dal colore bianco ed anche dalle eccellenze turistiche ed enogastronomiche autentiche risorse impareggiabili per entrambi i territori. Stiamo lavorando e ragioneremo per essere a Sestriere durante la Coppa del Mondo di Sci Femminile in attesa di condividere le emozioni a pedali con la tappa Alba-Sestriere del prossimo Giro d’Italia”.
L’incontro si è concluso brindando con l’innovativo vermouth Hempatico alla canapa e la salsa da formaggi al Nebbiolo d’Alba di Valdinera, cui ha fatto seguito il trasferimento nel padiglione “Alba Truffle Show”, per assistere allo show cooking dello Chef Luca Zara (Accademia della Tradizione Enogastronomica del Piemonte), organizzato in collaborazione con l’ABC Group, rappresentata da Ilaria Perron Cabus.
Lo chef Zara ha reinterpretato due tipicità piemontesi, la “battuta di Fassona” accompagnata da fonduta di toma e tartufo bianco d’Alba, e il “bombardino”, preparato rigorosamente con Barbera Superiore d’Asti.