Mercoledì 10 ottobre nella sala Resistenza del Palazzo comunale di Alba sono stati presentati al pubblico e alla stampa i progetti per la scuola realizzati dal Comune, attraverso la Ripartizione Socio Educativa e Culturale, in collaborazione con il Gruppo Egea.
Alla presenza dei dirigenti scolastici degli istituti comprensivi albesi è stato illustrato e siglato il rinnovato impegno di Egea a sostegno dell’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità.
Attraverso uno stanziamento di 80 mila euro sull’anno scolastico 2018/2019, la multiutility contribuirà anche quest’anno all’assunzione di nuovi insegnanti, attualmente non occupati. L’importo integrerà i fondi erogati dal Comune di Alba portando così ad oltre 353 mila euro la somma complessiva spesa dall’Ente per i bambini disabili.
Nell’anno scolastico 2017/2018, sono state messe a disposizione delle scuole materne, elementari e medie della città, 503 ore settimanali complessive, garantendo a 84 bambini con disabilità un sufficiente e idoneo supporto alla crescita, alla capacità di socializzazione, alle autonomie relazionali e gestionali.
"Parliamo di un settore strategico che è quello dell’assistenza all’autonomia di ragazzi che hanno bisogno di essere aiutati – ha sottolineato il sindaco di Alba Maurizio Marello, accanto al vice sindaco Elena Di Liddo assessore all’assistenza scolastica – Significa avere in classe la disponibilità di insegnanti preparati in grado di seguire individualmente i ragazzi che hanno maggiore difficoltà. Il Comune ha messo su questo settore risorse e nel tempo ha trovato la disponibilità di Egea, gruppo privato con partecipazione pubblica che ha dimostrato sensibilità in questo settore. Così siamo riusciti ad avere per il terzo anno consecutivo la somma di 80 mila euro che, unita allo stanziamento annuale del Comune di 273 mila euro, porta ad un importo di 353 mila euro i fondi spesi per gli 84 ragazzi. Oltre a ciò, l’Amministrazione ha investito molto in questi anni sull’edilizia scolastica. Le manutenzioni sugli edifici, la costruzione della nuova scuola media della Moretta. Abbiamo avuto anche l’inserimento di nuovi corsi come il Liceo Musicale. Grazie e buona scuola a tutti".
Ha dichiarato PierPaolo Carini, amministratore delegato del Gruppo Egea: "Il sostegno all’assistenza scolastica appartiene al nostro modo di essere: siamo un’azienda che eroga servizi essenziali, ma prima ancora una realtà che mette al centro il benessere della persona e del territorio. Favorire l’inserimento dei ragazzi nel tessuto sociale significa accrescere la loro qualità di vita e quella della collettività. Il progetto di educazione ambientale avviato nelle scuole elementari della città fa parte dei nostri valori fondamentali e contribuisce a diffondere una cultura ambientale partecipata. Queste iniziative consolidano ulteriormente il legame con Alba, nostra area di elezione. Siamo portatori di un progetto industriale e di proposte commerciali credibili, espressioni delle eccellenze del nostro territorio e della reputazione che esso ha acquisito. La nostra costante crescita su tutto il territorio nazionale ci consente di mettere a disposizione della città risorse ancora più significative".
"Il diritto all’integrazione scolastica è un importante traguardo raggiunto negli ultimi anni – ha ricordato Olindo Cervella, presidente del Consiglio di sorveglianza Egea - Non molto tempo fa, quando le conoscenze nel settore della disabilità erano scarse, le difficoltà degli studenti, spesso, non venivano comprese e, di conseguenza, venivano gestite in maniera scorretta, causando nei ragazzi non poche sofferenze. Oggi ad Alba, nonostante i finanziamenti statali in questo ambito siano stati ridotti del 70 per cento, continuano a essere garantiti importanti interventi a favore degli studenti disabili. Questo grazie all’impegno del Comune di Alba, che ha potuto contare sul prezioso contributo di aziende particolarmente sensibili, come il Gruppo Egea. Tutto ciò evidenzia come il connubio tra pubblico e privato sia vincente: tale collaborazione, oltre ad assicurare interventi di massima valenza sociale, garantisce agli enti partner utili significativi e mette a disposizione del territorio servizi di qualità certificata".
"Negli anni ’70-80, nella scuola italiana c’era pregiudizio sulla collaborazione tra scuola e privati – ha dichiarato Alessandro Zannella dirigente scolastico del Liceo “Leonardo Di Vinci” di Alba e dirigente reggente dell’istituto comprensivo Piave-San Cassiano – Oggi fortunatamente è caduto. Siamo animali sociali. La scuola è necessariamente connessa con il tessuto sociale dove opera, con le famiglie, con le imprese. Per questo la collaborazione fra pubblico e privato immette energia positiva ed è fondamentale perché si lavora insieme per il bene comune. Grazie ad Egea stiamo facendo un percorso umano concreto legato alla persona. Grazie anche ai colleghi".
L’incontro è stato anche occasione per presentare la terza edizione del progetto di educazione ambientale nelle scuole a cura di Egea e riservato ai quattro istituti comprensivi della città per un totale di oltre 50 classi elementari e più di mille bambini. Incontri didattici in classe, che attraverso il gioco approfondiscono tematiche legate all’energia e all’ambiente. Previste anche visite guidate da ingegneri e professionisti ad alcuni tra i più significativi impianti del Gruppo Egea.
Elementi imprescindibili del progetto saranno anche quest’anno gli ecovolontari, ormai punto di riferimento per i piccoli alunni, che vedono in questi nonni, insegnanti in pensione, genitori esempi virtuosi da seguire per conoscere a fondo il contesto in cui vivono e, di conseguenza, imparare a rispettarlo. Tutto ciò con la convinzione che la salvaguardia del territorio e dei suoi servizi di qualità passi necessariamente attraverso la partecipazione di tutti, anche, e soprattutto, di coloro i quali saranno gli adulti di domani.
"Esperienza importante per i bambini, per gli insegnanti e per gli ecovolontari - ha sottolineato Pier Giuseppe Cencio, coordinatore didattico del progetto di educazione ambientale promosso da Egea nelle scuole e presidente del Consorzio socio-assistenziale Alba-Langhe-Roero - Con questo progetto, alcuni insegnanti in pensione hanno ritrovato la gioia di stare con i bambini. Grazie".
"Grazie a questo progetto – ha ricordato Valentina Moretto, referente dell’associazione “Open” di Alba che cura a livello didattico il progetto di educazione ambientale Egea - È il terzo anno in cui i bambini studiano ecologia nelle scuole di Alba. Sono pochissime le città italiane che si occupano di questo. Viviamo in un territorio bellissimo, patrimonio Unesco. Così i bambini possono imparare a rispettare questo bel luogo. Egea mette a disposizione gratuitamente materiali ed anche ingegneri guida in visita alle centrali. Dalla seconda elementare si comincia a parlare di rifiuti, di raccolta differenziata e di altre buone pratiche".