Dopo il bando atto alla costituzione di un gruppo di stakeholder per la definizione partecipata del Pums scaduto il 22 novembre scorso, si è arrivati alla fase B della pianificazione che prevede la valutazione della situazione corrente (scenario zero) al fine di fare emergere le criticità del sistema di mobilità attuale, attraverso le interviste ai cittadini tramite il suddetto questionario. L’obiettivo è conoscere le opinioni, i bisogni e i desideri degli albesi in modo che il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile sia ispirato e tenga conto anche delle loro esigenze. Per fare questo, è necessario intervistare un numero elevato di persone.
Tutti i dati forniti saranno trattati in forma anonima e soltanto per le finalità statistiche nell'ambito del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. I dati forniti non saranno in alcun modo conservati, se non trattati in maniera aggregata ed anonima per le finalità di pianificazione della mobilità.
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile è definito dalle linee guida europee Eltis come “piano strategico progettato per soddisfare le esigenze di mobilità delle persone e delle imprese nelle città e nei loro dintorni per una migliore qualità della vita. Si basa sulle pratiche di pianificazione esistenti e prende in debita considerazione i principi di integrazione, partecipazione e valutazione”.