MONFORTE D'ALBA - Coldiretti Cuneo: “Sostenere il welfare e i servizi delle aree interne”

A Monforte d’Alba un incontro del ciclo “Dall’esperienza all’innovazione” promosso dai movimenti Senior Coldiretti, Giovani Impresa e Donne Coldiretti

10/04/2025 07:10

Si è svolto nel Teatro comunale di Monforte d’Alba il nuovo appuntamento del ciclo di incontri “Dall’esperienza all’innovazione” promossi dai senior di Coldiretti Piemonte, in collaborazione con Donne Coldiretti e Giovani Impresa, incentrato sul tema “Il welfare e i servizi delle aree interne”.
 
Sono intervenuti Federico Riboldi, assessore alla Sanità della Regione Piemonte, e Giuliana Chiesa, responsabile Progetti, Ricerca e Innovazione dell’Asl CN2, insieme a Sergio Barone, presidente dei senior Coldiretti Piemonte, Monia Rullo, responsabile Donne Coldiretti Piemonte e Cuneo, e Claudia Roggero, delegata di Giovani Impresa Piemonte. A portare il saluto il sindaco di Monforte d'Alba, Livio Genesio, a seguito del quale si è entrati nel vivo delle tematiche che hanno avuto come focus principale l’importanza di attivare, mantenere e progettare servizi per la salute nelle aree interne, dalla telemedicina all'assistenza domiciliare.
 
I risultati esposti dall’assessore Riboldi rispetto all’assistenza domiciliare sono sicuramente incoraggianti, ma bisogna continuare ad investire in innovazione a partire dall’implementazione della telemedicina; la sanità del futuro deve essere sempre più prossimale, tecnologicamente, ma soprattutto umana. Il cibo prodotto dai nostri imprenditori agricoli è un ottimo esempio per fare prevenzione poiché l’alimentazione sana, insieme ad un corretto stile di vita, rappresenta il punto di partenza per determinate malattie” spiega Sergio Barone, presidente dei senior Coldiretti Piemonte.
 
Ricorda la Coldiretti: “Alla Regione sono stati assegnati 39 milioni di euro dei fondi Pnrr dedicati proprio alla telemedicina: l'auspicio è che venga svolto un lavoro di squadra a livello regionale per una piena realizzazione del progetto che possa integrare una rete di servizi e di professionisti per essere sempre più vicini ai cittadini e alle imprese che insistono in aree interne, preservando la biodiversità e mantenendo il presidio su territori altrimenti disabitati”.

c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro