Domenica 20 e 27 giugno e 11 e 18 luglio 2021, il Teatro Sociale “G. Busca” apre le porte al pubblico con speciali visite guidate, accompagnate dalle letture di un attore. I visitatori avranno la possibilità di ammirare le due sale che si affacciano su un unico palco, una caratteristica unica in Europa. Il percorso è pensato, non solo per raccontare il progetto del “teatro doppio”, ma anche per evidenziare alcuni luoghi particolari, come gli scavi archeologici, il foyer superiore della Sala Storica e ancora i camerini degli attori e l’arena esterna.
A completare il percorso di visita saranno gli interventi teatrali di un attore, pensati per raccontare alcuni passaggi della storia del Sociale.
Due i turni di visita ogni domenica, alle ore 16.00 e 17.30, con partenza dalla piazza Vittorio Veneto, antistante il Teatro.
Le visite sono gratuite, ma con prenotazione obbligatoria alla mail teatro.sociale@comune.alba.cn.it
Il Teatro Sociale venne inaugurato il 3 novembre del 1855 su progetto dell’architetto albese Giorgio Busca: si trattava di un teatro all’italiana con tre ordini di palchi ed un loggione. Il teatro rimase attivo fino al 1932, ospitando spettacoli di prosa, concerti, opere liriche, manifestazioni… e venne definitivamente chiuso nel 1933 perché giudicato “pericoloso”. Nel 1986 iniziarono i primi lavori di restauro che si conclusero il 31 maggio 1997 e che, su progetto degli architetti Guido Caminiti, Ugo Dellapiana e Pier Massimo Stanchi, videro il Teatro Sociale arricchirsi di una nuova e più capiente sala costruita a specchio rispetto alla sala precedente.
La sua architettura così particolare fa del Teatro Sociale una delle strutture culturali più belle e ricche di storia della città di Alba. Nei suoi locali, ogni anno, viene organizzata una stagione teatrale di alto livello con spettacoli di prosa, ma anche concerti, presentazioni, incontri e convegni.