Giovanni Ferrero resta l’uomo più ricco d’Italia, ma riduce il suo vantaggio sugli “inseguitori”. È quanto emerge dalla classifica pubblicata da Forbes: l’amministratore delegato del colosso dolciario albese ha un patrimonio di 38,2 miliardi di dollari, che lo rende la quarantunesima persona più ricca al mondo, la sesta più ricca in Europa. 

 

La sua fortuna è scesa rispetto ai 43,8 miliardi registrati un anno fa, mentre quella del secondo in graduatoria, il fondatore di Ion Group Andrea Pignataro, è salita da 27,5 a 34,2 miliardi. Al terzo posto Giancarlo Devasini, direttore finanziario e principale azionista di Tether, azienda di una delle principali stablecoin al mondo, che ha fatto segnare il maggior incremento nell’ultimo anno e detiene un patrimonio di 22,4 miliardi di dollari.

 

A cedere il podio a Devasini è Giorgio Armani, che scende al quarto posto con un patrimonio di 11,8 miliardi di dollari, comunque in aumento rispetto agli 11,3 dello scorso anno.