Il mese di settembre è iniziato con un week-end davvero strabiliante e ricco di magia in Alta Langa, grazie all’evento tanto atteso nel piccolo borgo medievale: “Gorzegno Magica, un viaggio nel paese delle magie”.
Anche quest’anno sono stati circa duemila i partecipanti alla manifestazione dedicata al mondo della magia e dei tarocchi; tanti gli spettacoli di altissimo livello che si sono susseguiti nei due giorni di sabato e domenica: spettacoli di funamboli, giocolieri, videomapping, circo contemporaneo, musica, cartomanti, veggenti, pratiche olistiche, yoga e riti magici!
Davvero suggestivo lo spettacolo serale “The Tempest” con giochi di luci, suoni e fuoco da lasciare senza fiato e lo spettacolo itinerante “Alice in Wonderland” che ha fatto impazzire il pubblico dal divertimento. Non sono mancati i momenti dedicati ai più piccoli con spettacoli di giocoleria comica e poi ancora lo show pazzo di bike freestyle, balletti aerei, lo spettacolo del bravissimo funambolo che cammina sul filo con i tacchi a spillo e poi la graditissima merenda offerta a base di pane e nutella.
Grande suggestione il castello e la chiesa di San Martino colorati, lo spettacolo di videomapping in piazza e le vie del borgo che hanno ripreso a vivere con le botteghe artigianali. Grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione e da parte della Pro Loco che ha curato, con una organizzazione impeccabile, la cena del sabato sera, nonostante il mal tempo, il pranzo della domenica e la merenda per i più piccoli.
Così commenta il sindaco Marco Chinazzo: “Vedere così tanto coinvolgimento da parte del pubblico e dei cittadini è una soddisfazione davvero grande! A pochi giorni dall’evento abbiamo già ricevuto richieste di partecipazione per il prossimo anno da parte di artisti, espositori e partecipanti. Siamo fieri di contribuire alla valorizzazione del nostro territorio e di tutte le sue risorse. Ci teniamo a invitare tutte le persone che hanno preso parte alla nostra grande festa di settembre a non usare sui social il nome "Festival delle magie", che essendo un marchio registrato non fa parte del nostro presente. Usate "Gorzegno Magica" che, per scelta dell'amministrazione, è diventato il nostro nuovo marchio, rappresentativo di una crescita qualitativa di spettacoli, di artisti e di offerta turistica. 'Gorzegno Magica" è Alta Qualità, con la collaborazione di professionisti del settore scelti ad hoc”.
Grande coinvolgimento anche sui social, più di 80mila gli utenti raggiunti e circa 20mila le interazioni ottenute durante la manifestazione, un risultato davvero notevole che ha dato ulteriore risalto all’evento, frutto del progetto di comunicazione e promozione turistica, in parallelo con l’apertura del un
nuovo sito internet, che il Comune ha attuato in collaborazione con un giovane team di esperte, tutte al femminile: Chiara D’Aurizio, Sonia Bosio e Stefania Pola Vassallo.
“Crediamo sia giusto dare spazio ai nuovi media digitali e attraverso questi raggiungere nuove persone, per questo motivo abbiamo scelto di essere presenti on-line, di creare un nuovo brand turistico che ci rappresentasse al meglio, una nuova grafica e uno stile di comunicazione più fruibile dai visitatori” continua il sindaco: “Gorzegno è davvero un luogo magico, ognuno qui deve sentirsi libero e come se fosse a casa, il nostro progetto è un progetto di integrazione a 360 gradi, vogliamo che il nostro paese sia un polo artistico, culturale, sociale, un luogo di incontro e di scambio aperto a tutti!”.
Per tutto il mese di settembre Gorzegno, nella Chiesa di S. Martino, Ruderi del Castello, ospita una nuova mostra “This must be the way” - un’installazione collettiva in occasione del Pavese Festival 2022, curata da Claudio Lorenzoni, Art Director Museo a Cielo Aperto di Camo, che ci porta nella terza fase del progetto multidisciplinare “This Must Be”, avviato nel 2019 proprio alla Fondazione Cesare Pavese. Nelle diverse tappe di #TheWay, gli interpreti coinvolti - oltre a Lorenzoni, Valentina Cei, Maria Mesiano, Gianpaolo Demartis, Bruno Biddau e Irene Rubiano, Andrea Torelli e Famiglia Rivoltella - sono stati chiamati a trovare il modo di rappresentare, ciascuno con il proprio medium, una parola non scritta, non cantata, non detta, alla ricerca di un filo conduttore comune. In particolare, per la tappa del 16 luglio 2022, Lorenzoni è tornato sulle tracce di Pavese correndo da Ardore (RC) al letto del confino a Brancaleone (RC). Ad accompagnarlo in questa nuova maratona - dedicata al tema dell’amicizia e del viaggio e ispirata ai romanzi La luna e i falò, Il diavolo sulle colline e Il carcere - gli scatti di Maria Mesiano e la scrittura di Valentina Cei.