L’attivissimo staff del Moto Club 100 Torri di Alba, presieduto da Giorgio Barbero, ha proposto sulla Piazza Marconi di Sinio, paesino situato ad una manciata di chilometri dalla Città di Alba, un raduno statico di moto da fuoristrada d’epoca, per rievocare il cinquantennale della “Prima Regolarità delle Langhe”, disputata nel lontano 1972.
La locandina della manifestazione cita infatti “1^ Regolarità delle Langhe, 6 agosto 1972 - 7 agosto 2022”, in quanto proprio ad agosto di cinquant’anni or sono, venne disputata nel territorio di Sinio e dintorni, la prima gara di Regolarità delle Langhe.
Già sin dal giorno precedente il raduno qualche appassionato, proveniente da più lontano, era già presente a Sinio, mentre gli altri sono giunti alla spicciolata sulla piazza del paese sin dalla prime ore del mattino della domenica ed alla chiusura della manifestazione nel parco chiuso si sono contate ben cinquantatre moto.
Dopo il saluto del Sindaco di Sinio Sergio Seghesio e del Presidente della Pro Loco Massimo Pellissero, una quindicina di motociclisti con i mezzi in regola con il codice della strada, sono partiti alle 11,30 alla volta della Cantina Marello di Montelupo Albese, dove era previsto un sontuoso rinfresco con generosi assaggi di prodotti offerti da aziende che frequentano il Mercato della Terra di Alba Langhe e Roero e di vino di loro produzione, che i commensali hanno potuto gustare anche a tavola.
Al ritorno, tutti con le gambe sotto alla tavola per l’ottimo pranzo, organizzato dalla locale Pro Loco, con l’apporto del servizio Catering “Il Banchetto” di Novello, nel corso del quale, tra una portata e l’altra, si sono sprecati ricordi ed aneddoti raccolti dallo speaker Silvio Genesio tra gli oltre ottantacinque commensali, alcuni dei quali erano stati protagonisti delle gare di Regolarità disputate nei primi anni settanta, quando non esisteva ancora il Moto Club 100 Torri Alba, bensì il Centauro Club Bra, mentre erano anche presenti anche alcuni concessionari locali dell’epoca.
Come in ogni manifestazione, non poteva mancare il momento delle premiazioni, il cui compito è stato demandato ad una giuria presieduta da Aldo Mirimin e composta da Bruno Barbero e Gianluigi Porcella, che hanno avuto il loro gran daffare per selezionare le moto.
Sulla Piazza di Sinio erano presenti praticamente tutte le marche più rappresentative dei primi anni ’70, dalle Gilera, Moto Morini e Moto Guzzi a quattro tempi alle 2 tempi KTM, SWM, Beta, Ossa, Husqvarna, DKW, Zundapp, Jawa ed altre, che hanno attirato un bel numero di appassionati e curiosi giunti da ogni dove.
Per evitare contestazioni, essendo molto difficile la scelta tra i numerosi esemplari presenti, sono state selezionate una dozzina di moto, dalle quali sono usciti i modelli da premiare tramite un estrazione a sorteggio.
Dario Careglio si è prestato per le premiazioni, che hanno interessato la moto meglio restaurata, una Mazzilli 125 del 1973, mentre quella meglio conservata è stata una Moto Morini 125 Corsaro “Ronzani” del 1969 e quella più rappresentativa del periodo in cui è stata disputata la gara di Sinio del 1972 una splendida KTM 125 prima serie dello stesso anno. Il premio per il personaggio con l’abbigliamento più intonato agli anni 1972/73, è andato ad Oscar Alutto mentre i personaggi più rappresentativi dell’epoca sono stati Aldo Mirimin, Michele Fraire, Beppe Maia e Roberto Corino, quest’ultimo Presidente del 100 Torri Classic, nonché anima della manifestazione. Premiato pure il partecipante proveniente da più lontano, il Signor Nicola Degani di Villa Bartolomea (VR), che ha portato a Sinio una KTM 250 GS del 1977.
Al termine del pranzo il Sindaco ed il Presidente della Pro Loco di Sinio, hanno espresso il loro ringraziamento per il grande lavoro svolto dagli uomini del Moto Club 100 Torri Alba e si sono detti disponibili ad appoggiare le eventuali manifestazioni che verranno proposte in futuro, tra le quali la volontà di proporre già sin dal prossimo anno una gara di Regolarità d’Epoca a livello regionale, se non nazionale, come si è lasciato scappare il Presidente del sodalizio albese Giorgio Barbero, grazie all’apporto dei numerosi sponsor del sodalizio albese.
Terminate le premiazioni, una foto di gruppo di organizzatori e collaboratori ha chiuso la manifestazione, dando l’appuntamento ai presenti per gli eventi che verranno proposti in futuro, del quale vi renderemo sicuramente partecipi.