Mentre prosegue il conto alla rovescia per l’avvio degli eventi di Alba Capitale della Cultura d’Impresa, il cui programma sarà inaugurato il 7 maggio e proseguirà sino a fine anno, sta prendendo forma quello che sarà il cuore della manifestazione: il “Pala Alba Capitale”. In piazza San Paolo, infatti, è stata posta la “prima pietra” del quartier generale degli oltre cento eventi previsti, destinato a ospitarne la maggior parte, con una capacità massima di 260 posti, adattabile secondo la normativa sanitaria in vigore. Gli organizzatori hanno previsto la possibilità di trasmissione in streaming di tutti i rendez-vous programmati.
Il “Pala Alba Capitale” sarà la “casa” del vasto programma messo in cantiere dal tavolo di lavoro che da mesi lavora a questo progetto, nato dalla investitura ottenuta da Confindustria Cuneo che, durante il Forum nazionale della Piccola Industria di Genova, a fine 2019, ottenne per Alba il titolo di Capitale nazionale della Cultura d’Impresa, superando la concorrenza di una decina di grandi città della penisola. A ricevere il trofeo, con il logo disegnato da Claudio Burlando, da custodire sino al passaggio di consegne alla successiva “capitale”, furono il presidente e il direttore dell’Associazione datoriale provinciale, Mauro Gola e Giuliana Cirio.
La manifestazione avrebbe dovuto tenersi nel 2020, ma il sopraggiungere dell’emergenza sanitaria obbligò al rinvio di un anno. Per otto mesi si succederanno eventi di grande interesse incentrati sulla cultura d’impresa e sulla particolare vocazione imprenditoriale di Alba e del suo circondario, fra i quali spiccano un docufilm coprodotto da Confindustria Cuneo e dalla Fondazione Radici e uno spettacolo teatrale appositamente ideato da Paolo Tibaldi. Ad arredare il “Pala Alba Capitale” è stata chiamata la Gufram, marchio d’eccellenza apprezzato a livello globale, rilanciato dall’imprenditrice Sandra Vezza e dal figlio Charley. Sulle facciate spiccheranno i loghi degli sponsor che a vario titolo sostengono la manifestazione.