Riceviamo e pubblichiamo.
Cari studenti,
oggi finisce il secondo anno scolastico pesantemente condizionato dalla pandemia. Lo scorso giugno aleggiava l’ottimismo della riapertura e di un’estate che col caldo pensavamo avrebbe sconfitto il virus. E invece, voi ragazzi per primi avete pagato a caro prezzo la pandemia, con un’apertura delle
scuole a singhiozzo che vi ha lasciato costantemente nell’incertezza. La scuola, l’istruzione che può darvi, la socialità con gli altri che proprio nelle aule imparate a creare sono fondamentali per costruire la vostra identità.
Per questo, a nome dei tanti “grandi” che per un anno hanno deciso per voi e per il vostro bene, vi chiedo scusa perché non siamo stati in grado di capire le vostre esigenze e di aiutarvi ad affrontare una cosa più grande di voi. Il problema è che era più grande anche di noi che a voi grandi sembriamo.
Ora vi aspetta una nuova estate che vi auguro sia ricca di esperienze, di condivisioni con gli amici e di crescita personale. Il futuro è vostro ed è lì che vi aspetta: il mio augurio è di cogliere tutte le occasioni che vi presenterà e il mio impegno da primo cittadino è di darvi il maggior supporto perché questo accada.
Buona estate!
Il sindaco di Alba
Carlo Bo