Negli ospedali dove si sviluppano e si conducono progetti di ricerca aumenta la qualità dell’assistenza e della cura fornita ai propri assistiti. Le numerose evidenze a sostegno di questo principio, unite al fatto che i pazienti inclusi in uno studio clinico hanno sovente l’opportunità di ricevere trattamenti innovativi altrimenti non disponibili, hanno portato l’ASL CN2 a istituire un fondo dedicato a finanziare progetti di ricerca e formazione del personale coinvolto nell’ambito della ricerca sanitaria.
Proprio nell’ottica di sostenere il Fondo per la Ricerca dell’ASL CN2 l’Azienda Sanitaria ha lanciato il progetto “Artisti per la ricerca”, un modo per trovare risorse in maniera creativa valorizzando al contempo l’arte locale e creando di conseguenza un circuito virtuoso che possa coinvolgere operatori dell’ospedale, artisti e cittadinanza.
Con “Artisti per la ricerca” si punta, infatti, a coinvolgere le persone e gli enti disponibili a donare una propria opera artistica che diverrà oggetto di un’asta benefica a favore delle attività di ricerca dell’ASL. L’Azienda Sanitaria si impegnerà a garantire un’ampia e adeguata diffusione all’iniziativa, citando in forma esplicita le opere e gli artisti (sul proprio sito e tramite una brochure che verrà diffusa e racconterà l’essenza delle creazioni e la biografia degli autori).
“Rivolgo a tutti l’invito a diffondere il bando o a contribuire direttamente con le proprie opere” è l’appello del dottor Massimo Veglio, Direttore Generale dell’ASL CN2, che spiega: “Le Aziende Sanitarie Locali non hanno la ricerca come loro ambito prioritario di azione, e di conseguenza non possono dedicare fondi alla stessa. Tuttavia, avere la possibilità di verificare ipotesi cliniche o organizzative nell'ambito della propria attività clinica quotidiana costituisce un importante momento di crescita e di motivazione, soprattutto per i professionisti più giovani. Raccogliere fondi per poter condurre progetti di ricerca, senza essere dipendenti da sponsor commerciali è quindi estremamente rilevante anche per mantenere attivi ed aggiornati i servizi sanitari di base”.
Promotore dell’iniziativa è la struttura Progetti, Ricerca e Innovazione dell’ASL CN2, guidata dalla dottoressa Giuliana Chiesa, che spiega: “La ricerca è fondamentale non solo per progredire nella lotta alle malattie, ma anche per migliorare la cura e l’assistenza e per questo occorre impegnarsi sul tema del reperimento di risorse per sostenerla. Compito ancora più importante e complesso per chi sviluppa progetti di ricerca ‘no profit’ che, proprio perché non vincolati a brevetti o intenti commerciali, pongono i ricercatori davanti al bisogno di aguzzare l’ingegno per reperire il sostegno economico necessario. A volte, ci vuole un po' di creatività per trovare strade nuove. E allora abbiamo pensato all'arte”.
Sono invitati a partecipare al progetto tutti gli artisti (professionisti o non professionisti) di arti visive comprendenti pittura, disegno, fotografia, incisione, scultura, tecniche miste, disponibili a donare una propria opera, in forma gratuita e volontaria.