Martedì 16 luglio nel Cortile della Maddalena (via Vittorio Emanuele II, 19) ad Alba, Fondazione CRC ha inaugurato la seconda tappa del percorso espositivo itinerante “Nell’Olimpo. Storie di campioni di un territorio”. Dedicata alla celebrazione di atleti e allenatori della provincia di Cuneo che negli anni hanno partecipato ai Giochi Olimpici e Paralimpici, la mostra è promossa da Fondazione CRC con la collaborazione del CONI Piemonte ed è a cura dell’Associazione Art.ur. Il percorso sarà visitabile liberamente fino al 25 agosto nel Cortile della Maddalena, storica sede della biblioteca, del museo e dell’istituto musicale per poi trasferirsi a Mondovì, fino a fine ottobre. L’apertura della mostra è stata occasione per una riflessione sui temi del riscatto dalle difficoltà, grazie a “Nell’Olimpo. Storie di riscatto”, il talk a cui sono intervenuti gli atleti olimpionici Josè Bencosme e Nicola Drocco e la campionessa paralimpica Francesca Fenocchio.
“Dopo una prima tappa nella città di Cuneo, il percorso espositivo itinerante dedicato agli atleti olimpionici e paralimpici della nostra provincia arriva ad Alba, pochi giorni prima dell’inizio delle Olimpiadi 2024 – commenta Mauro Gola, presidente di Fondazione CRC -. L’esposizione celebra l’impegno e il talento, offrendo ai visitatori la possibilità di avvicinarsi ai campioni e di ripercorrere le loro imprese e le storie di vita: un’opportunità per festeggiare insieme il valore universale dello sport e i suoi straordinari protagonisti”.
L’esposizione “Nell’Olimpo. Storie di campioni di un territorio”
Il percorso espositivo è formato da una struttura modulare con pannelli narrativi, che raccontano i grandi atleti e atlete del cuneese che hanno partecipato alle Olimpiadi e Paralimpiadi. Una linea del tempo corre lungo tutto il percorso e permette ai visitatori di collocare storicamente le vicende dei singoli atleti. Sui pannelli sono raccontate le loro storie, con esclusive citazioni rilasciate in inedite interviste, visionabili tramite Qr Code. Il format itinerante collega le città di Cuneo, Alba e Mondovì in una sorta di staffetta della celebrazione dei valori sportivi e della ricchezza del territorio cuneese, con gli occhi puntati sulle Olimpiadi di Parigi. Il percorso espositivo è stato realizzato con la collaborazione del Comitato Scientifico composto da Claudia Martin, Lorenzo Tanaceto e Francesco Marangio.