ALBA - L’omaggio all’ex sindaco Enzo Demaria ad Alba apre la serata conclusiva del Centenario Fenogliano

A commemorarlo è stato l’attuale successore Carlo Bo. L’evento è proseguito con spezzoni teatrali, interventi e brani musicali in onore dello scrittore partigiano

02/03/2023 18:24

Il ricordo dell’ex sindaco di Alba Enzo Demaria ha aperto la serata conclusiva del Centenario Fenogliano dedicato ai cento anni dalla nascita dello scrittore Beppe Fenoglio nella sala “Michelangelo Abbado” del Teatro Sociale “G. Busca” di Alba, mercoledì 1 marzo.
 
A ricordare l’ingegnere è stato l’attuale primo cittadino di Alba Carlo Bo: “Enzo era un uomo corretto, colto, coerente, integerrimo, intelligente. Un uomo che ha scritto importanti pagine della storia della nostra città, del nostro territorio. È entrato in amministrazione nel 1970 e ci è rimasto per più di trent’anni. È stato un grandissimo sindaco dal 1990 al 1999. Per me è una vera e propria fonte d’ispirazione quotidiana. Ha dovuto affrontare e gestire l’alluvione del 1994 ed ha gestito bene anche la ricostruzione. Il 29 maggio del 2019 ero sindaco da un giorno e lui venne a trovarmi in municipio. Mi ricordò che ero diventato sindaco di una città Medaglia d’oro al valor militare. Mi ricordò la lotta dei partigiani per la Liberazione. Uomini e donne, tanti giovani che misero a repentaglio la propria vita per la pace e la libertà. Mi raccontò del giorno in cui il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi venne ad Alba a consegnare la Medaglia d’oro. Aveva 12 anni, ma ricordava bene quell’evento. Enzo era un fuoco. Aveva degli ideali veri. Abbiamo perso un grandissimo uomo e un grandissimo amico che ci mancherà sempre”.
 
Un lungo applauso ed un minuto di silenzio hanno chiuso il ricordo ad Enzo Demaria, anche socio ordinario e consigliere dall’Associazione Centro Studi di Letteratura, Storia, Arte e Cultura “Beppe Fenoglio” o.n.l.u.s.
 
Poi, un breve estratto dello spettacolo teatrale “Raccontami com’era vestita” con il musicista e compositore Walter Porro ha preceduto l’arrivo sul palco dell’attrice Lella Costa che ha sollecitato l’intervento del linguista e critico letterario Gian Luigi Beccaria e di Margherita Fenoglio, figlia dello scrittore Beppe. A seguire, il dialogo tra il direttore del quotidiano “La Stampa” Massimo Giannini ed il presidente del Centro Studi “Beppe Fenoglio” Riccardo Corino. Sul palcoscenico anche lo scrittore Sandro Veronesi, prima della chiusura con un brano della cantante Alessia Porani.
 
Durante la serata la direttrice del Centro Studi Bianca Roagna ha ricordato i numerosissimi eventi del Centenario e la mostra su Beppe Fenoglio curata da Luca Boffano. Un anno costellato da tantissime iniziative suddivise in tre stagioni: “Primavera di bellezza”, “Un giorno di fuoco” e “Una questione privata”, dall’1 marzo 2022 all’1 marzo 2023 organizzate dal Centro Studi “Beppe Fenoglio” in collaborazione con Comune di Alba, Regione Piemonte, Fondazione Ferrero, Margherita Fenoglio e diversi intellettuali, accademici e ricercatori da sempre vicini all’opera dello scrittore albese, tutti riuniti nel “Comitato Promotore per le celebrazioni del centenario di Beppe Fenoglio”.

c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro