Nell'estate 2023, la Fondazione Ospedale Alba-Bra Onlus - d'intesa con la Direzione ASL CN2 - ha indetto un pubblico concorso di idee, per la valorizzazione dell’Ingresso nord “Santa Vittoria”, presso l’Ospedale Michele e Pietro Ferrero. Hanno partecipato 8 gruppi proponenti, con eterogenee proposte di rifunzionalizzazione architettonica e ingegneristica per ovviare alle attuali problematiche di accesso dell'entrata secondaria Santa Vittoria, che sempre più attrae flussi di arrivo dato l'ampio parcheggio ai piedi del nosocomio.
La Commissione Aggiudicatrice è stata composta da 5 membri designati da:
Fondazione Ospedale Alba-Bra : Arch. Nadia Gomba e Arch. Danilo Manassero
Ordine degli Architetti della Provincia di Cuneo : Arch. Silvana Pellerino
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cuneo : Ing. Adriano Scarzella
ASL CN2 : Arch. Ferruccio Bianco e segretario commissione Ing. Paolo Marengo
Le proposte sono state valutate secondo i seguenti criteri materiali e tecnici:
1- qualità e fattibilità tecnica del progetto, caratteristiche estetiche ed architettoniche, ed originalità della
proposta
2- fattibilità e sostenibilità economica del progetto
3- soddisfacimento delle esigenze espresse dell’Ente banditore soprattutto per quanto attiene gli aspetti
riqualificativi, distributivi, organizzativi e funzionali
A seguito dell'aggiudicazione dei punteggi la graduatoria definitiva, così come stabilito dall’art. 20 del Bando, è risultata in elenco:
1) Marocco Arianna (capogruppo), in collaborazione con Bovo Francesco
1) Pelisseri Massimo (capogruppo), in collaborazione con Torchio Marco
3) Mastrangelo Enzo
4) Ruppi Rosalba (capogruppo), in collaborazione con Damilano Duilio, Lo Papa Andrea e Santoro Gianluigi
4) Lanzetti Roberto (capogruppo), in collaborazione Brruku Franceska
6) Tomaselli Gianluca
6) Catino Cristiana (capogruppo), in collaborazione con Meli Gianluca e Scuzzarella Rocco Pietro
8) Bruno Giancarlo
Ai sensi dell’art.6 del Bando, la Commissione giudicatrice stabilisce pertanto che i due raggruppamenti
Marocco Arianna (capogruppo), in collaborazione con Bovo Francesco
Pelisseri Massimo (capogruppo), in collaborazione con Torchio Marco
risultano essere i due vincitori ex aequo del “Concorso di idee per la valorizzazione dell’ingresso nord “Santa Vittoria” dell’Ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno e, pertanto, il Premio di 15.000 euro è stato equamente suddiviso.
I progetti - presentati ieri in Auditorium, alla presenza di una delegazione della Fondazione Ospedale Alba-Bra, della Direzione ASL CN2, di Primari e operatori sanitari interessati dall'argomento - diverranno di piena proprietà, titolarità e spettanza della Fondazione Ospedale Alba-Bra Onlus e saranno oggetto di valutazioni, in sinergia con la Direzione ASL CN2, per verificarne la fattibilità futura.
"Desidero esprimere il nostro più sincero apprezzamento a ciascun gruppo proponente per l'entusiasmo, la creatività e l'impegno dimostrati nel presentare le proposte per il progetto del nuovo ingresso dell'ospedale. È stato un processo davvero stimolante e arricchente, e sono rimasta profondamente colpita dalla qualità e dalla diversità delle idee. L' impegno messo nell'affrontare le sfide specifiche legate a un ambiente ospedaliero, unito alla capacità di coniugare sostenibilità, funzionalità e sensibilità alle esigenze degli utenti, è stato davvero straordinario. Ogni proposta ha portato con sé una prospettiva innovativa, dando diverse possibilità di rifunzionalizzazione di uno spazio ad oggi problematico e sottoutilizzato. Adesso sarà importante capire quanto e cosa è realmente fattibile per migliorare significativamente l'esperienza di coloro che si affidano alle cure dell'ospedale" ha dichiarato l'Arch. Nadia Gomba, consigliere della Fondazione Ospedale Alba-Bra.
Conclude il Direttore Generale dell'ASL CN2 Massimo Veglio, esprimendo gratitudine alla Fondazione per il prezioso contributo fornito, quale valore aggiunto della nostra ASL: “Ringrazio la Fondazione Ospedale Alba-Bra per avere promosso il Concorso che ci consente di raccogliere proposte innovative mirate a risolvere una problematica esistente. La collaborazione instaurata, ancora una volta, permette di implementare nuovi progetti e potenziare le infrastrutture, diventando un vero e proprio valore aggiunto per la salute della nostra comunità e investendo risorse significative per migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria offerta ai cittadini.”