Sarà una Pasqua ‘a porte chiuse’ quella che si accinge a celebrare la diocesi di Alba, in conseguenza delle disposizioni emanate dalle autorità sia secolari che religiose per prevenire il contagio da coronavirus.

 

Poiché la data della Pasqua (celebrata nell’arco di tre giorni con il Triduo Pasquale) non può essere posticipata, si è deciso per le parrocchie o le unità pastorali, le comunità sacerdotali e religiose e i monasteri soggetti all’autorità del vescovo Marco Brunetti che tutti i riti della Settimana Santa siano celebrati “senza concorso di popolo”. Per garantire dignità alla celebrazione, accanto al celebrante verrà assicurata una partecipazione minima comprensiva di eventuali operatori per la diretta sul web.

 

“L’autorità governativa ha ribadito l’obbligatorietà che siano rispettate le misure sanitarie, a partire dalla distanza fisica” spiega la nota della diocesi. I fedeli dovranno essere avvisati dell’ora d’inizio delle celebrazioni in modo che possano unirsi in preghiera nelle proprie abitazioni. Per il resto, le processioni e in generale le tradizionali espressioni di pietà popolare che caratterizzano i giorni della Settimana Santa e del Triduo Pasquale “potranno essere trasferite in altri giorni convenienti, ad esempio il 14 e 15 settembre”.

 

Rinviati anche gli eventuali battesimi: nella liturgia battesimale si manterrà soltanto la benedizione del fonte o dell’acqua lustrale con il rinnovo delle promesse battesimali, seguita dalla liturgia eucaristica.

 

Per il Venerdì Santo, riprendendo l’indicazione del messale romano, il vescovo ha predisposto una speciale intenzione da introdurre nella preghiera universale dove si invita a pregare “per tutti gli ammalati affetti dal coronavirus, per coloro che se ne prendono cura, per i defunti e per le loro famiglie”.

 

I media della CEI – a partire da Tv2000 e dal Circuito radiofonico InBlu – copriranno tutte le celebrazioni presiedute dal Santo Padre; il sito https://chiciseparera.chiesacattolica.it/, grazie alla collaborazione dell’Ufficio Liturgico Nazionale e ai contributi condivisi dal territorio, rimane un possibile riferimento anche per la preghiera personale e familiare.

 

Il vescovo celebrerà tutti i riti della Settimana Santa presso il Santuario della Moretta con i Padri Giuseppini (avendo la possibilità della trasmissione in streaming): le celebrazioni della Domenica delle Palme, del Triduo Pasquale e della Domenica di Pasqua avranno luogo alle ore 18 su streaming.parrocchiamoretta.it.