Nel giorno del solstizio d'estate, quando il Sole irraggia la Terra al massimo della sua energia, nella Residenza Sanitaria Assistenziale Madonna di Hal a Murazzano è sbocciato il progetto di Orto e Garden Terapia "I Germogli di Hal". 

 

Con una grande festa si è dato il benvenuto ad una nuova veste per l'area esterna della struttura, un giardino ortobotanico pensato per gli ospiti, i familiari ed il personale sanitario dove poter riscoprire la pace e curare l’anima.

 

L'obiettivo, spiega Valentina Gorreta, progettista e curatrice dell'iniziativa, è quello di trasformare i benefici che gli spazi aperti e la natura sanno dare, in potenti strumenti terapeutici in grado di aiutare gli anziani ospiti della struttura. È accertato, infatti, che occuparsi di una pianta o curare un piccolo orto sono attività che restituiscono relax, senso di benessere e soddisfazione nel vedere una pianta crescere rigogliosa. Inoltre aiutano a combattere stress e ansia. Negli anziani, in particolare l’ortoterapia è ricca di benefici sia per il corpo che per la mente. 

 

Un modo di prendersi cura di sè innovativo e senza effetti collaterali. Il potere terapeutico di coltivare una pianta, un fiore o un ortaggio e di vederli crescere e prendere vita, attraverso i colori, i profumi e i suoni della natura è un nutrimento anche per l’anima. L'intero progetto è stato finanziato dai parenti della cara defunta Giovanna Bracco murazzanese amata e molto conosciuta, scomparsa lo scorso marzo. Un'iniziativa ammirevole per commemorare il suo ricordo continuando a dare vita, sorrisi, gioia e sogni agli anziani del paese.