Un grande progetto corale e condiviso per migliorare l'aspetto del territorio e per diffondere la cultura della tutela dell'ambiente e del paesaggio. È questo il significato dell'azione congiunta di Associazione Commercianti Albesi, Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero, con il supporto dell'Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, della Regione Piemonte Assessorato al Turismo, della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, di Ascom Bra e con l'ausilio di partner tecnici: Protezione Civile della provincia di Cuneo, Cooperativa E.R.I.C.A., Publiproget e Coabser.
L'iniziativa prenderà avvio domenica 20 maggio prossimo attraverso una vasta operazione di pulizia lungo le principali direttrici di Langhe e Roero. Quando migliaia di viaggiatori accedono all'area dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, è doveroso accoglierli con l'abito migliore. A questo hanno pensato gli ideatori del progetto, che a mano a mano è cresciuto nei suoi contenuti, incontrando il consenso dei vari soggetti coinvolti e dei sindaci, innescando nel concreto quel principio di sussidiarietà che vede l'integrazione e la compensazione delle azioni da parte degli attori di un territorio, rivolte a conseguire risultati utili alla collettività.
L'intervento di pulizia – programmato a partire da domenica 20 maggio - vedrà circa 400 volontari della Protezione Civile impegnati in una imponente esercitazione mirata a liberare le banchine stradali dai rifiuti. La finalità è garantire la sicurezza delle strade, in quanto la pulizia dei fossi è essenziale ad assicurarne la manutenzione e ad evitare situazioni di pericolo in corrispondenza di condizioni atmosferiche avverse.
Le arterie coinvolte sono in primis le tratte comprese nel tracciato del Giro d'Italia, ma nell'agenda di questa prima azione e delle successive, saranno interessate prioritariamente la ex statale 29 Torino-Savona nel tratto compreso tra Montà d'Alba e Cortemilia, la Ss231 Govone-Alba-Bra, la Sp7 tra Cantina Roddi-Pollenzo-Cherasco, nonché le strade afferenti.
L'iniziativa non è rivolta soltanto ai visitatori, bensì mira a diffondere una cultura del rispetto del territorio da parte di tutti, fin dalla più tenera età, perché nella cittadinanza cresca la consapevolezza di quanto un ambiente pulito e accogliente sia in grado di migliorare la qualità della vita.
Per questa ragione, nell'arco dell'anno, saranno organizzati momenti di sensibilizzazione accompagnati da vere e proprie giornate di pulizia, che coinvolgeranno associazioni territoriali sportive e di volontariato, scuole, comuni. A tal fine, sono già programmate riunioni organizzative e formative a cura di E.R.I.C.A..
Il prossimo giovedì 24 maggio (ore 17) presso l'Associazione Commercianti Albesi è previsto un incontro tecnico rivolto a sindaci, tecnici comunali e vigili urbani nel quale si illustreranno i dettagli della campagna “Visita, Ama, Rispetta.”, nonché la normativa vigente in tema di contrasto al littering e alla possibilità di elevare sanzioni a chi abbandona rifiuti sul territorio.
Lunedì 11 giugno (ore 21), sempre presso A.C.A., è previsto un momento di confronto con le associazioni sportive e turistiche per la sensibilizzazione sul tema del littering durante le manifestazioni sul territorio.
Mercoledì 13 giugno (ore 16) stessa sede per un incontro di concertazione con dirigenti scolastici e insegnanti per l'inserimento nei P.O.F. (piani di offerta formativa) della campagna “Visita, Ama, Rispetta”.
Con la ripresa delle lezioni in settembre verranno infatti calendarizzate 12 azioni di pulizia coordinate con Comuni e Scuole del territorio, indicativamente ad Alba, Bra, La Morra, Diano d'Alba, Dogliani, Cortemilia, S. Stefano Belbo, Neive, Ceresole d'Alba, Canale, Govone, Vezza d'Alba. Inoltre, prossimamente, verrà realizzata una idonea cartellonistica da collocare lungo le strade per la disincentivazione al littering e la divulgazione dei principi del progetto. Una campagna vasta ed articolata, per dare al nostro territorio un decoro consono alla sua notorietà e coltivare tra le generazioni il germe sano del rispetto nei confronti di un patrimonio che appartiene a tutti.