Anche in questo 2023 la Città di Bra ha commemorato il “Giorno del ricordo”, solennità istituita nel 2004 per conservare la memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. Le celebrazioni hanno preso avvio con una funzione religiosa al Santuario della Madonna dei Fiori; è seguita poi una cerimonia molto partecipata nella piazza intitolata ai Martiri delle Foibe. Accanto a diversi esponenti dell’Amministrazione comunale, presenti i vertici locali di Carabinieri e Guardia di Finanza, rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma, gli studenti dell’Istituto superiore Velso Mucci e molti cittadini.
Dopo aver deposto una corona d’alloro presso la lapide che rievoca questa immane tragedia, il sindaco Gianni Fogliato ha rimarcato l’insegnamento che questo triste episodio deve lasciarci alla luce degli esodi che ancora oggi macchiano la storia dell’umanità. Hanno preso la parola anche Luciana Rizzotti, braidese di adozione che ha illustrato ai presenti episodi dell’esodo forzato di migliaia di italiani dalla Venezia Giulia, dall'Istria e dalla Dalmazia di cui è stata giovane testimone diretta, nonché il suo giovane nipote Samuele Raimondo.
Ai giovani presenti è stata inoltre distribuita una copia del libro della Rizzotti “Istria 1945 – 1956. Il grande esodo”. La testimonianza dell’autrice su quei tragici eventi può anche essere seguita sul canale You Tube del Comune di Bra.
Il Giorno del Ricordo a Bra è stato organizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Comitato cittadino per l’affermazione dei valori del 27 gennaio, del 10 febbraio e del 25 aprile e l’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo.